S.A.
22 dicembre 2015
A Cagliari la Caritas assiste 2.300 persone
Nel corso del 2015 prodotti 400mila pasti: 300mila distribuiti in mensa, il resto per altre situazioni di emergenza. La maggior parte dei fruitori dei servizi è di nazionalità italiana: la quota supera il 63 per cento

CAGLIARI - A Cagliari e provincia sono quasi 2.300 le persone seguite dai centri di assistenza e di ascolto: 1.173 uomini e 1.119 donne. Nel corso del 2015 prodotti 400mila pasti: 300mila distribuiti in mensa, il resto per altre situazioni di emergenza. Sono alcuni dei numeri relativi agli interventi della Caritas diocesana nel territorio contenuti in un dossier di 372 pagine.
La maggior parte dei fruitori dei servizi è di nazionalità italiana: la quota supera il 63 per cento. Tra gli stranieri il maggior numero di sos arriva dalla Romania (12,5%), poi Senegal (12,3%), Marocco (10%), Mali (7,8%), Gambia (5%), Nigeria (5,1%), Pakistan (4,3%), Ucraina (3,9%) e Tunisia (3,3%).
Le richieste di aiuto arrivano prevalentemente da persone di una fascia di età compresa tra i 45 e 54 anni. In generale basso il livello di istruzione degli assistiti: il 78,7% ha la licenza media inferiore o quella elementare.
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