SASSARI - Non sarebbe una morte intrauterina. Il cuore della bimba partorita il giorno dell'Epifania in un'abitazione fatiscente a Santa Maria Coghinas, avrebbe smesso di battere durante il parto o negli istanti immediatamente successivi [LEGGI]. Questa, secondo quanto si è apprende dall'Ansa, la verità che emerge dall'autopsia effettuata nel pomeriggio di oggi (lunedì) dal medico legale Salvatore Lorenzoni dell'Istituto di Patologia forense dell'Università di Sassari.

Ora si attendono per la fine del mese gli esiti di alcuni accertamenti di natura anatomopatologica. La data del 31 gennaio è stata fissata dal procuratore di Sassari, Paolo Piras, come termine ultimo per conoscere la reale causa del decesso.

La Procura ha deciso di non rilasciare il nulla osta per restituire ai familiari la salma, che resterà a disposizione dell'autorità giudiziaria. Per la morte della piccola è indagata la madre [LEGGI]. L'imputazione è di infanticidio in condizioni di abbandono materiale e morale connesse al parto.