M. P.
26 gennaio 2016
Asinara: avviata rimozione del relitto Mantalena
Hanno avuto inizio questa mattina le operazioni per la rimozione del caicco denominato “Mantalena”, disciplinate con l’ordinanza n. 67/2015 della Capitaneria di Porto di Porto Torres, affondato il giorno 24 giugno dello scorso anno a Cala d’Oliva

PORTO TORRES - Hanno avuto inizio questa mattina le operazioni per la rimozione del caicco denominato “Mantalena”, disciplinate con l’ordinanza n. 67/2015 della Capitaneria di Porto di Porto Torres, affondato il giorno 24 giugno dello scorso anno a Cala d’Oliva presso l’Isola dell’Asinara. I suddetti lavori sono stati affidati dal Parco dell’Isola dell’Asinara – Area Marina Protetta ad una ditta locale con il compito di rimuovere il relitto e tutte le sue parti che si trovano attualmente adagiate sul fondale marino con grave impatto sull’incontaminato escosistema marino dell’Area.
L’imbarcazione da diporto “Mantalena - unità tipo “caicco” di oltre 20 metri - era naufragata il giorno 24 giugno 2015 in località “Porto Bianco” a Cala d’Oliva nell’Isola dell’Asinara, adagiandosi su un fondale di 2 metri circa a seguito di un incaglio. A bordo dell’imbarcazione vi erano tre persone, due donne e un uomo: le due donne, una di nazionalità italiana e l’altra serba, erano riuscite a mettersi in salvo grazie all’intervento di un diving locale.
Il comandante dell’unità, un uomo di nazionalità italiana, era riuscito a lanciarsi in mare ed era stato immediatamente tratto in salvo dalla motovedetta della Guardia Costiera di Porto Torres Cp 810. Conclusasi con successo l’operazione di soccorso delle persone, il Comando della Capitaneria di porto di Porto Torres aveva, successivamente, fronteggiato l’ emergenza finalizzata a prevenire un potenziale inquinamento in Area Marina Protetta dovuto alla presenza di gasolio nelle casse rimaste a bordo.
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