Prima udienza questa mattina per il processo a carico di otto imputati accusati di associazione a delinquere finalizzata all´esercizio abusivo della professione medica e psicoterapeuta. Un esercizio che, sull´intero territorio nazionale, andò a creare un giro d´affari di circa 400mila euro
NUORO - Si è aperto questa mattina (venerdì), nelle aule del Tribunale di Nuoro, il processo a carico degli otto imputati appartenenti alla presunta psico-setta Onde Delta, scoperta nel gennaio 2015
[LEGGI]. Gli otto sono stati rinviati a giudizio lo scorso dicembre
[LEGGI] e dovranno rispondere dell'accusa di associazione a delinquere finalizzata all'esercizio abusivo della professione medica e psicoterapeuta.
Un esercizio che, sarebbe emerso da una serie di controlli, avrebbe creato un giro d'affari di circa 400mila euro. Gli avvocati difensori Mario Lai, Angelo Magliocchetti e Lorenzo Piazzese hanno sollevato una serie di eccezioni, tra cui l'incostituzionalità della presenza di un giudice onorario nel collegio giudicante, la competenza territoriale a decidere (visto che l'attività è stata fondata a Pesaro) e l'indeterminazione dei capi di imputazione.
Inoltre, i tre legali hanno sollevato eccezioni anche in relazione all'inammissibilità della lista dei testimoni presentata dal pubblico ministero Giorgio Bocciarelli. Il collegio dei giudici ha respinto la prima eccezione e si è riservato di decidere sulle altre nella prossima udienza, fissata per venerdì 18 marzo.