Nessun licenziamento per ora ma la riduzione dell'orario a 27 ore con i contratti di solidarietà per gli oltre 50 lavoratori della partecipata comunale. La vertenza proseguiva da luglio 2015. Si lavora per le prospettive future insieme alla Multiss
ALGHERO - Firmato l'accordo per oltre 50 lavoratori dell'Alghero In House. Nessun licenziamento per ora, ma la riduzione dell'orario con i contratti di solidarietà a 27 ore così come previsto dal pre-accordo tra proprietà e sindacati e soprattutto dal voto a maggioranza espresso dai dipendenti nell'assemblea dello scorso 5 febraio. Poi era seguita la presa di posizione di alcuni dipendenti che aveva ostacolato la firma del verbale tra le segreterie provinciali di Filcams, Fisascat e Uitucs e l'amministratore delegato
In house, Luigi Ceravola [
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Nelle ultime ore finalmente la conclusione di una vertenza iniziata a luglio 2015, nel tentativo di salvare la società partecipata e garantire tutti i posti di lavoro nonostante gli ingenti tagli dei trasferimenti regionali che negli anni passati hanno retribuito i servizi e l'attività [
LEGGI]. Servizi, è bene ricordarlo, spesso oggetto di polemiche e lamentele.
Intanto la discussione prosegue sulle prospettive future e si profila un accordo a quattro con Provincia, Comune di Sassari e Regione Sardegna per centralizzare servizi e funzioni sulla Multiss (l'in House in capo alla Provincia che già svolge numerosi servizi nel territorio) [
LEGGI]. «Da mesi lavoriamo per una soluzione che vada oltre la gestione dei servizi strumentali della città di Alghero - ha dichiarato il sindaco Mario Bruno nelle scorse settimane - così come stiamo lavorando a nuove ipotesi per i servizi a rilevanza economica e le riscossioni. Con l'obiettivo di assicurare servizi e funzioni per i cittadini, salvaguardare per quanto possibile i posti di lavoro e il patrimonio aziendale e comunale. Anche i lavoratori dovranno però fare la propria parte fino in fondo»