A.B.
15 marzo 2016
Quartu: muore a 10 anni su un campo da calcio
Un bambino è deceduto dopo aver battuto la testa sul terreno di gioco. Dopo i rilievi del caso, il magistrato di turno ha disposto la rimozione del corpo

QUARTU SANT'ELENA – Morire a dieci anni è ingiusto. E morire giocando a calcio, divertendosi con gli amici e cercando di fare un'acrobazia di quelle viste fare dai propri beniamini in tv è ingiustamente terribile. Il piccolo Luca ha battuto la testa sul terreno di gioco del campo della Scuola Calcio San Francesco di Quartu Sant'Elena attorno alle ore 19.30 di oggi (martedì), alla fine dell'allenamento, ed ha perduto i sensi. I soccorsi del padre e del personale medico del 118, sono purtroppo stati vani. Sono giunti sul posto i Carabinieri della locale Compagnia e, dopo i rilievi del caso, il magistrato di turno ha disposto la restituzione del corpo alla famiglia. La società sportiva ha chiuso i cancelli in segno di lutto e sul posto è arrivato anche il sindaco Stefano Delunas.
|