A.B.
18 marzo 2016
Cinquanta chili di hashish ad Olbia: condanna 3 anni e mezzo
Il 45enne marocchino Harras Radouane venne fermato nel 2013, perchè sbarcò in porto con un buon quantitativo di sostanza stupefacente nascosto nell´autovettura

OLBIA – Tutto partì nell'estate del 2013, quando venne arrestato, perchè sbarcò in porto con oltre 50chilogrammi di hashish suddivisi in panetti da 500grammi e nascosti nell'autovettura. Ma nel processo vennero rilevati vizi di forma e la Corte Suprema rimandò gli atti al Tribunale di Tempio Pausania per una nuova formulazione dei capi d'imputazione.
Ma ieri (giovedì), il 45enne marocchino Harras Radouane, difeso dall'avvocato Antonello Desini, si è presentato in aula per il rito abbreviato. L'uomo ha quindi patteggiato una pena di tre anni e mezzo di reclusione, trovando d'accorso anche il pubblico ministeri Angelo Beccu. La sostanza stupefacente, invece, era già stata a suo tempo incenerita.
|