A.B.
24 marzo 2016
Inseguimento a Porto San Paolo, centauro ubriaco arrestato
Un 34enne, a bordo di una moto di grossa cilindrata, guidava a velocità sostenuta nel centro abitato mettendo in serio pericolo le persone e gli altri utenti della strada. Non fermandosi all´alt delle Forze dell´ordine, ha anche tentato di investire i Carabinieri

PORTO SAN PAOLO – Ieri sera (mercoledì), un equipaggio della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Olbia è intervenuto nel Comune di Porto San Paolo, dove era stato segnalato un giovane che a bordo di una moto di grossa cilindrata guidava a velocità sostenuta nel centro abitato mettendo in serio pericolo le persone e gli altri utenti della strada. I Carabinieri, giunti sul posto, hanno intercettato il centauro, ma l'intimazione dell'alt non ha avuto l'esito atteso.
Infatti, il conducente, pur di non fermarsi, tentava inizialmente di investire uno dei militari, per poi proseguire la fuga ad alta velocità per le vie del centro abitato. Dopo un’iniziale inseguimento, i Carabinieri (per preservare l’incolumità della popolazione e dello stesso fuggitivo che non indossava nemmeno il casco protettivo), per evitare di prolungare la folle corsa, decidevano di annotare il numero di targa della motocicletta e poi di rallentare la marcia. Dopo un rapido accertamento in Banca Dati, i militari si sono così recati direttamente a casa dell’inseguito che, in evidente stato di ubriachezza, li minacciava pesantemente.
I controlli successivi permettevano anche di appurare che l’uomo, un 34enne di Porto San Paolo già noto alle Forze dell'ordine, non aveva mai conseguito la patente per la guida di motocicli. Per tutto questo, il giovane veniva arrestato per violenza, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, guida in stato di ebbrezza alcolica, guida con patente di categoria diversa, mancato utilizzo del casco ed inottemperanza all’invito di fermarsi. L’uomo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stata trattenuto nella camera di sicurezza del Reparto Territoriale in attesa del rito direttissimo e contestuale convalida dell’arresto.
|