Il Tribunale Amministrativo Regionale della Sardegna ha deciso di non accogliere le richieste di sospensiva presentate dalla Ciclat e dalla Devizia, ma di sentenziare direttamente sulla gara d´appalto vinta ad Alghero dall´Ambiente 2.0
ALGHERO – Mercoledì 25 maggio. In quella data, il Tribunale Amministrativo Regionale della Sardegna si pronuncerà sui ricorsi presentati dalla
Ciclat e dalla
De vizia [LEGGI], le due ditte che hanno concorso alla gara d'appalto per il servizio di igiene urbana ad Alghero, vinto dall'
Ambiente 2.0.
Le due aziende avevano chiesto una sospensiva dell'aggiudicazione, ma il Tar preferisce andare subito al punto, rilasciando un giudizio definitivo entro maggio. Attesa in città, visto che, allo stato dei fatti, tutto rimarrà fermo almeno per due mesi, con l'Amministrazione Comunale che, ovviamente, non firmerà il contratto di affidamento all'
Ambiente 2.0 che, di conseguenza, non procederà con le normali operazioni preventive di accantieramento.
Così, la gestione del servizio rimarrà ancora per un po' di tempo nelle mani dell'
Aimeri, società che già lo gestisce in regime di proroga. La sentenza arriverà a fine maggio e questo fa guardare con preoccupazione alla stagione turistica, che sarà già iniziata senza certezze su questo versante.