L´obiettivo di Liberu, neonato gruppo di indipendentisti, è quello di sensibilizzare l´opinione pubblica alla vigilia della scadenza dell´avviso esplorativo della regione sui terreni pubblici di Surigheddu e Mamuntanas
ALGHERO - Blitz questa mattina (giovedì) di una delegazione di Liberu nell'aex azienda agricola di Surigheddu e Mamuntanas, nell'agro di Alghero. L'obiettivo del neonato gruppo di indipendentisti è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica alla vigilia della scadenza dell'avviso esplorativo della regione sui terreni pubblici.
L'iter amministrativo proseguirà con un bando internazionale per la vendita delle terre e delle strutture. Il segretario di Liberu Pier Franco Devias e i compagni ne chiedono la sospensione: «il progetto regionale esclude le cooperative e gli agricoltori sardi a vantaggio di grossi gruppi».
Devias ha piantato davanti all'ingresso un cartello che definisce l'azienda come proprietà del popolo sardo e ne vieta la vendita. «Nel dopoguerra questi terreni assicuravano 600 posti e approvvigionavano l'isola di grano e avena pensate cosa potrebbe rappresentare in questo momento sul piano dell'occupazione e del fabbisogno alimentare, dato che oggi importiamo l'80% del necessario» conclude il segreatrio.
Nella foto: la delegazione del partito durante la manifestazione