«L´atto intimidatorio di cui è stato vittima il sindaco di Fonni non è solo l´ennesimo, vile attacco a un rappresentante delle istituzioni nel territorio. Il fatto di averlo compiuto alla vigilia di un confronto elettorale lo rende, se possibile, ancora più grave e odioso», dichiara il presidente della Regione Autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru
FONNI - «L'atto intimidatorio di cui è stato vittima il sindaco di Fonni non è solo l'ennesimo, vile attacco a un rappresentante delle istituzioni nel territorio. Il fatto di averlo compiuto alla vigilia di un confronto elettorale lo rende, se possibile, ancora più grave e odioso. Per questo è più importante che mai ribadire che non ci fanno paura e che questa è una battaglia di civiltà, di cultura, di democrazia».
Queste le parole del presidente della Regione Autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru, sull'attentato compiuto questa notte (sabato)
[LEGGI]. «Ho telefonato a Stefano Coinu e ancora una volta ho trovato un amministratore coraggioso, al quale ho espresso la ferma condanna dell'accaduto e la solidarietà della Giunta regionale».
«Soprattutto, però, abbiamo parlato della videosorveglianza e condiviso l'idea che la realizzazione della rete deve avere una assoluta priorità per garantire la sicurezza nei territori. Fonni partecipa al nostro progetto, che avrà una rapidissima attuazione - conclude Pigliaru - e verrà esteso a tutto il territorio regionale».
Nella foto: il presidente regionale Francesco Pigliaru