A.B.
6 marzo 2007
Nasce ad Alghero il Comitato contro il Piano Paesaggistico Regionale
Lo compongono alcuni cittadini che non hanno ottenuto il rilascio delle Concessioni Edilizie, per l´edificazione di unità abitative nell´agro di Alghero, finalizzate allo sfruttamento e al miglioramento del fondo, in seguito all´entrata in vigore del Ppr

ALGHERO – Nasce ad Alghero il Comitato Spontaneo a tutela dei diritti dei cittadini che non hanno ottenuto il rilascio delle Concessioni Edilizie, per l'edificazione di unità abitative nell'agro di Alghero, finalizzate allo sfruttamento e al miglioramento del fondo, in seguito all'entrata in vigore del Piano Paesaggistico Regionale. «L'azione del Comitato – come annuncia il referente Pierpaolo Pirisi - è volta alla tutela dei soggetti che hanno presentato le istanze all'Ufficio Edilizia Privata di Alghero per il rilascio della Concessione Edilizia nel periodo antecedente alla entrata in vigore del Ppr. Il Comitato – prosegue Pirisi - si prefigge di sollecitare l'Amministrazione Regionale competente a prendere seriamente in considerazione la possibilità di una deroga al Piano, in virtù del grave danno patrimoniale che i soggetti interessati hanno subito, tra cui tutti coloro i quali, facendo affidamento nella normativa previgente al Ppr, hanno investito nell'acquisto di fondi agricoli per la realizzazione di immobili per uso abitativo, finalizzati allo sfruttamento e al miglioramento dei fondi stessi. Si tratta – precisa il referente - per la maggior parte di soggetti che non potendosi permettere l'acquisto di appartamenti all'interno della città, a seguito degli elevati costi ormai raggiunti, sono stati costretti a migrare nell'agro circostante o addirittura nei piccoli comuni limitrofi alla città. Il Comitato attraverso una raccolta dei dati riguardanti le pratiche a cui non sono state rilasciate le Concessioni Edilizie, redigerà un prospetto dove verranno evidenziate le spese affrontate dai cittadini per l'acquisto dei terreni, il mancato guadagno provento della attività agricola come preventivato nelle relazioni agronomiche e una previsione dell'indotto realizzabile con l'edificazione delle abitazioni, a cui la città ha dovuto rinunciare a causa del blocco imposto dal Piano Paesaggistico Regionale. Si mostrerà, inoltre, - annuncia Pirisi - che i luoghi in cui le abitazioni sarebbero dovute essere edificate, sono caratterizzati da un alto indice di antropizzazione, per cui i nuovi immobili non andrebbero a incidere su territori di particolare interesse ambientale e che le costruzioni nell'agro già esistenti non hanno provocato una devastazione del territorio ma hanno contribuito in vari modi e in varia misura a un effettivo miglioramento dei fondi. Tali analisi verrano portate all'attenzione degli Amministratori algheresi e regionali, per permettere loro di considerare di rivedere le drastiche posizioni assunte, fortemente lesive di una pluralità di interessi, attraverso una deroga al Ppr. Si auspica – conclude Pierpaolo Pirisi - la partecipazione di rappresentanti dei settori e delle categorie di lavoratori che a causa del P.P.R., hanno subito o subiranno un grave pregiudizio economico». Per aderire al Comitato o avere informazioni, si può chiamare al 3461415186 o inviare una e-mail all'indirizzo com.aho@libero.it.
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