S.A.
2 agosto 2016
«Multe alla Stalla per tartassare i cittadini»
Il problema dei parcheggi nella zona è un problema di lunga data «ma nonostante il Comune avesse sostenuto che stava provvedendo a reperire aree per i parcheggi, gratuiti, e a tutt’oggi queste aree non si vedano, non sembra un buon motivo per tartassare gli automobilisti, turisti e non» denuncia un residente sassarese che scrive alla redazione

ALGHERO - «Sensibili al problema del rischio incendi all’interno dell’area prospiciente la spiaggia, come già denunciato in passato sia dal Corpo Forestale che dal Sindaco di Alghero, scegliamo di parcheggiare sulla banchina della strada statale (anche se non si può) e di farci più di 500 metri a piedi per raggiungere la spiaggia. Al momento di andare via l’amara sorpresa: multa a tutte le decine di automobili parcheggiate sulla banchina, anche se non creano intralcio al traffico, mentre alle automobili all’interno dell’area, nella zona a rischio incendi, nessun provvedimento».
E' Pier Paolo Putzu, residente sassarese amante come la sua famiglia della spiaggia lungo la strada verso Capo Caccia, a denunciare l'accaduto: «ci siamo andati domenica 31 luglio come facciamo quasi tutte le settimane» spiega il cittadino in una lettera inviata al Quotidiano di Alghero. Il problema dei parcheggi nella zona è un problema di lunga data «ma nonostante il Comune avesse sostenuto che stava provvedendo a reperire aree per i parcheggi, gratuiti, e a tutt’oggi queste aree non si vedano, non sembra un buon motivo per tartassare gli automobilisti, turisti e non» incalza Putzu.
«E non mi si venga a dire che le sanzioni sono state elevate perché le automobili creavano pericolo; e che dire di quelle all’interno dell’area prospiciente la spiaggia, quelle si che creano pericolo in una sorta di girone infernale» prosegue. «Spiace dirlo, ma quella di ieri è stata solo un’operazione “di cassa”, che niente ha a che vedere con la sicurezza, ma che dimostra come le inefficienze dall’Amministrazione Comunale vengano fatte pagare ai cittadini» conclude.
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