Mariangela Pala
2 agosto 2016
Porto Torres: Comune e Arpana contro i nemici della differenziata
L’amministrazione comunale firmerà un accordo con l’associazione Arpana (Associazione regionale protezione animali natura ambiente), per garantire maggiore decoro alla città. Un giro di vite contro i nemici della differenziata e contro chi alimenta le discariche abusive

PORTO TORRES - Sacchetti della spazzatura abbandonati di fianco alle isole ecologiche che straripano, strade costellate dall’immondizia. L’amministrazione comunale firmerà un accordo con l’associazione Arpana (Associazione regionale protezione animali natura ambiente), per garantire maggiore decoro alla città. Un giro di vite contro i nemici della differenziata e contro chi alimenta le discariche abusive. In virtù di una delibera approvata dalla Giunta comunale, amministrazione e associazione stipuleranno un accordo che prevede ulteriori attività di vigilanza in supporto a quelle svolte dalla Polizia Locale e dalle altre associazioni che si occupano del monitoraggio del territorio.
«La collaborazione con l'Arpana – sottolinea il Sindaco Sean Wheeler – ci dovrà permettere di frenare le cattive abitudini di quei cittadini che non effettuano la differenziata. La percentuale di raccolta nella nostra città deve crescere se vogliamo evitare sanzioni e ambire a ricevere le premialità regionali che possono avere ricadute positive sulla comunità. La nostra Polizia Locale, in collaborazione con le altre associazioni, ha intensificato sin dall'inizio dell'estate le azioni di prevenzione e controllo e con il supporto dell'Arpana ci saranno più occhi vigili sul nostro territorio». Troppo spesso vengono abbandonate montagne di spazzatura di fianco ai pochi cassonetti rimasti, trasformati in micro discariche a cielo aperto da chi, per non sottostare alle regole della differenziata preferisce trasportare i sacchetti direttamente in auto negli isolati vicini.
«Nonostante le numerose azioni di contrasto che sono state avviate per evitare l'abbandono dei rifiuti, c'è ancora chi continua ad alimentare le discariche abusive, provocando conseguenze dannose per l'ambiente e per l'immagine della nostra città. Ricordo – aggiunge l'assessore all'Ambiente, Cristina Biancu – che è un reato abbandonare i rifiuti e si può andare incontro anche a sanzioni penali, non solo civili. A Porto Torres c'è l'ecocentro comunale, aperto tutti i giorni, dove è possibile portare i materiali che non vengono conferiti con la differenziata».
La società che gestisce la raccolta dei rifiuti sta realizzando anche due pannelli informativi da installare in città e, inoltre, «i dettagli sul funzionamento dell'ecocentro si trovano sia sul nostro sito web che sul calendario in distribuzione in questi giorni con i kit della differenziata. Oltre al porta a porta chiunque, quindi, - aggiunge l’assessore - ha tutte le possibilità di smaltire correttamente i rifiuti. Dobbiamo contrastare le abitudini di chi, a distanza di sette anni dall'introduzione del servizio, non effettua ancora la differenziazione dei rifiuti. La prevenzione è importante, ma se non vengono rispettate le regole la sanzione è d'obbligo». Non appena sarà firmata la convenzione, Arpana dovrà occuparsi anche del controllo e della tutela degli animali da affezione, del controllo del rispetto delle norme per la protezione della fauna selvatica, delle attività di protezione civile e di prevenzione degli incendi.
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