M.V.
6 agosto 2016
Altolà su Ryanair e privati «La situazione si complica»
E´ l´ex direttore generale di Sogeaal, Umberto Borlotti, a far suonare un nuovo attendibile campanello d´allarme analizzando le direttrici sulle quali si muove la Giunta regionale sul versante Ryanair e privatizzazione nell´aeroporto di Alghero

ALGHERO - Nei giorni della speranza, con la compagnia irlandese pronta a riprogrammare i vecchi e collaudati collegamenti su Alghero se opportunamente incentivati dalle politiche regionali, è l'ex direttore generale di Sogeaal, Umberto Borlotti, a far suonare un nuovo attendibile campanello d'allarme: «La vicenda che interessa la Sogeaal e lo sviluppo del traffico aereo credo si stia complicando e non semplificando». Letta così potrebbe solo essere una sensazione quella del manager algherese che ha portato Ryanair ad Alghero, in realtà Borlotti analizza nel dettaglio le direttrici su cui si muove in questi giorni la Giunta regionale e sottolinea come «sia necessaria maggiore chiarezza e trasparenza» in quanto le strade intraprese dalla Regione potrebbero confliggere, e spiega il perchè.
«Con la delibera 45/1 del 2/8/16 la Giunta ha predisposto un disegno di legge propedeutico alla privatizzazione della società, la cui approvazione è calendarizzata per la fine di agosto; Sembra altresì fiduciosa di ricevere la proposta del potenziale soggetto privato in quanto il disegno di legge avrà effetto solo in caso di presentazione di un’offerta ben definita. Contemporaneamente sarebbe impegnata nel perfezionare modalità di incentivazione a favore dei low-cost per tentare di evitare la chiusura della base Ryanair». Stando così le cose quindi, secondo Umberto Borlotti il 7 settembre (data in cui scade la privatizzazione) si potranno registrare uno tra questi ipotetici scenari.
«Nessun privato manifesta interesse quindi: o si proroga (ma ormai sono venute meno le preoccupazioni dei potenziali privati in relazione alla procedura d’infrazione) o la società rischia il fallimento non avendo l’attuale proprietà pubblica opzionato le quote per riportare il capitale sociale a quello nominale previsto dalla convenzione legata alla Concessione quarantennale (e comunque almeno quanto previsto dal Codice civile); qualche importante privato manifesterà il suo interesse e di conseguenza la Regione non potrà più erogare tutti i contributi di co-marketing perché sarà onere del privato; in caso di mancata privatizzazione la Regione non potrà concedere contributi di co-marketing ad una società in stato di potenziale fallimento».
Infine l'ex direttore Sogeaal punta gli occhi sul piano industriale redatto dalla società Deloitte che interessa il periodo 2016-2027 - ancora top secret nonostante l'annuncio della sua approvazione da parte dell'assessore ai Trasporti Deiana, fatto che ha già determinato la forte richiesta chiarimenti di sindaci, sistema delle imprese e sindacati - dove emerge che: “in estrema sintesi, a seguito di un efficientamento della struttura organizzativa, perseguita anche con la riduzione dell’incidenza degli oneri del personale…”. «Da qui due interrogativi - conclude Umberto Borlotti - la società oggi non è efficiente ed ha costi del personale (quindi nr di dipendenti) eccessivo? Il piano prevede un calo di traffico e di conseguenza meno personale? Nel frattempo, senza indugi la società di gestione dell’aeroporto di Pescara ha perfezionato il rapporto con Ryanair».
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