A.B.
29 ottobre 2016
«Geometri esclusi dai bandi del Psr»
Il consigliere regionale di Forza Italia, Edoardo Tocco, boccia la rimodulazione del Piano di sviluppo rurale e mette l’accento sulle contraddizioni del bando per l’ammodernamento delle aziende agricole

CAGLIARI – I geometri esclusi dalle progettazioni per i piani di sviluppo rurale. Una rimodulazione del disegno contestata dal consigliere regionale di Forza Italia Edoardo Tocco, che mette l’accento sulle contraddizioni del bando per l’ammodernamento delle aziende agricole. «Non si comprende la scelta di eliminare i geometri dalla presentazione delle domande, lasciando la facoltà ai soli tecnici agricoli, dai dottori agronomi sino a periti agrari e agrotecnici. Si estenda, dunque, la platea dei tecnici abilitati senza nessuna limitazione professionale».
Una discriminazione insensata, secondo l’esponente degli azzurri, che invita l’assessore regionale all’Agricoltura a rivedere il bando. «Si tenga conto infatti – continua Tocco, che ha presentato un’interrogazione sulla questione – che i geometri hanno già siglato degli accordi con gli operatori agricoli per l’elaborazione di diversi progetti destinati allo sviluppo rurale e sono già accreditati all’interno del sistema informativo agricolo nazionale. Non si capisce il motivo per cui si cancelli la categoria dalla progettazione. E’ l’ennesima beffa relativa al bando, dopo le lungaggini sulla pubblicazione del piano».
Ma non basta. Fino agli scorsi anni, i geometri sono stati i principali protagonisti del piano di sviluppo rurale, agevolando gli operatori per la presentazione delle domande. «Tra gli altri compiti assegnati alla categoria – conclude Tocco – ci sono l’elaborazione e la predisposizione di progetti per le costruzioni rurali e gli edifici per l’utilizzo di industrie agricole, gli impianti per le aziende agrarie e le opere di bonifica idraulica e agraria».
Nella foto: il consigliere regionale Edoardo Tocco
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