SASSARI - Sono appena trascorse le 2 della notte quando il poliziotto di turno nota del fumo fuoriuscite da una camera detentiva, si precipita e da l'allarme. Neanche il tempo di giungere sul posto che la sezione e invasa dal fumo, una cella con il materasso in fiamme l'aria è irrespirabile, i poliziotti in servizio si mettono all'opera e salvano ancora una volta (la seconda in pochi giorni) numerose voti umane. A raccontare l'accaduto di questa notte nel carcere sassarese di Bancali è il Segretario Regionale dell'Osapp Sardegna Roberto Melis.

«Infatti - continua il Sindacalista - stanotte si sono vissuti momenti di panico, ora si contano i danni materiali e quelli fisici, con tre poliziotti intossicati a causa del fumo e della mancanza di mascherine idonee. Nonostante tutto con grande spirito di appartenenza e abnegazione i poliziotti hanno comunque finito il turno di servizio».

«Sono stati momenti di panico, ma fortunatamente - conclude Melis - anche questa volta è andata bene, la cosa preoccupante e che nell'arco di pochi giorni e già il secondo episodio incendiario». Insomma, si tratta dell'ennesimo campanello d'allarme nella speranza che anche le istituzioni e i vertici Penitenziari vigilino quotidianamente sulla grave situazione che si sta venendo a creare nell'istituto penitenziario di Bancali.