«Attualmente in un reparto che conta più di 20 posti letto, si trovano in servizio 10 infermieri e 4 oss; un numero talmente risibile, che spesso, a causa di malattie o altri istituti contrattuali saltano i riposi mentre le ferie vengono costantemente negate», dichiara il segretario provinciale Alessandro Nasone, nella lettera inviata alle Istituzioni
ALGHERO - «Ancora una volta, nostro malgrado, siamo costretti ad intervenire sulla catastrofica situazione in cui versa l’assistenza infermieristica presso l’Ospedale Marino di Alghero e più precisamente nell’unità operativa di Ortopedia. Un reparto prima eccellenza dell’ortopedia in Sardegna e negli ultimi anni in progressiva decadenza a causa delle dimenticanze e della mancanza di visione strategica da parte della dirigenza amministrativa e sanitaria dell’Asl di Sassari». Inizia così la lettera che il segretario provinciale di Nursing Up Alessandro Nasone ha inviato al direttore Assl Sassari Pintor, al direttore Servizio Professioni Sanitarie Assl Sassari Nina Ruiu, al direttore Uo di Ortopedia di Alghero, al presidente del Collegio Ipasvi Provincia di Sassari e, per conoscenza, al direttore dell’Ats Sardegna, al sindaco di Alghero ed al presidente della Commissione Sanità del Comune di Alghero.
«La cronica mancanza di personale infermieristico adibito all’assistenza dei pazienti ortopedici, che nonostante le evidenti criticità, continuano, numerosi, a rivolgersi all’Unità di Ortopedia – spiega Nasone - sta creando problematiche che spesso vengono risolte solo attraverso il sacrificio e dedizione degli infermieri e oss Attualmente in un reparto che conta più di 20 posti letto, si trovano in servizio 10 infermieri e 4 oss; un numero talmente risibile, che spesso, a causa di malattie o altri istituti contrattuali saltano i riposi mentre le ferie vengono costantemente negate. Spesso, vengono segnalati, casi in cui il turno è coperto da un solo infermiere e un oss, causando importanti disservizi all’utenza. Stando così le cose, l’infermiere si trova impossibilitato a garantire l’assistenza a malati spesso allettati; un comportamento, certamente non voluto, ma obbligato dalle mancanze organizzative delle direzioni amministrative e sanitarie sassaresi, che mette a repentaglio ulteriormente le condizioni di salute del malato».
«Nelle ultime ore sottolinea il rappresentante sindacale - la Regione Sardegna ha cancellato il blocco del Turn over
[LEGGI], il nostro augurio è che chi ora governa l’Assl di Sassari, che comprende i plessi ospedalieri algheresi e chi dirige gli infermieri, si accorgano delle disastrose situazioni organizzative e di organico in cui versa tutta l’assistenza ad Alghero, in particolare ora al Marino, e intervenga, con azioni immediate e decise. Inoltre, vista il perdurare di questa vergognosa situazione, in base agli art. 42,43,48,49 e 51 il Sindacato Nursing Up a nome dei colleghi infermieri dell’ortopedia di Alghero, chiedono l’intervento autorevole della Presidenza del Collegio Ipasvi (massimo organo di rappresentanza degli infermieri) affinché si possa porre fine alle criticità su esposte che intaccano il decoro dell’esercizio professionale e la qualità delle cure», conclude Nasone.