A.B.
14 maggio 2007
E’ nata la “Comissiò Unitaria per la Normalitzaciò de l’Alguerès”

ALGHERO - Si è costituita ad Alghero, venerdì 27 Aprile, la “Comissió Unitària per la Normalització de l'Alguerès”. Questa speciale commissione è nata dopo una riunione che ha visto la partecipazione delle diverse associazioni che si occupano della lingua algherese. L’ordine del giorno dibattuto è stato: elaborare i modi più efficaci per contrastare la progressiva caduta dell'uso dell'algherese in città e le misure che la prossima Amministrazione comunale dovrebbe adottare, in quanto massima magistratura civile della nostra Città. Delle sette associazioni invitate, cinque hanno partecipato all’incontro: “Arxiu de Tradicions de l'Alguer”, “Associació per a la Salvaguarda del Patrimoni Historicocultural de l'Alguer”, “Ateneu Alguerès”, “Centre de Recerca i Documentació Eduard Toda”, “Òmnium Cultural de l'Alguer”. La prima azione della Comissió, con l'approvazione unanime dei partecipanti, è stata di mandare una richiesta ai tre candidati alla carica di sindaco affinché prendano posizione su tre punti programmatici, prioritari ed indispensabili per poter pianificare un'azione efficace e funzionale al recupero della lingua. Una moltitudine di progetti frammentati che ha impegnato sinora notevoli risorse finanziarie, non ha, evidentemente, prodotto gli auspicati effetti di invertire il gravissimo fenomeno sostitutivo, di cui soffre la nostra lingua. I tre punti considerati prioritari dalla Commissione si riferiscono alla tutela ed all'emancipazione del catalano di Alghero, (parlato nel nostro territorio già da seicentocinquantatre anni), con una dichiarazione che impegni la prossima Amministrazione Comunale, e sono:
a) l'algherese è l'unica lingua minoritaria da tutelare all'interno dei confini municipali, così come esplicitamente previsto dalle leggi sarda n. 26 del 15/10/1997 e italiana n. 482 del 15/12/1999;
b) avviare in via prioritaria la riforma dell'art. 9 dello Statuto comunale del 1991 (“Tutela della lingua e della cultura di Alghero”), in quanto unico articolo relazionato alla lingua, avente gli effetti legali all'interno del Municipio;
c) accompagnare quanto precede dall'improrogabile istituzione di un Assessorato alla Politica Linguistica o alla Normalizzazione Linguistica, che abbia competenza esclusiva su tutte le questioni relative al catalano di Alghero, con capacità ed autonomia di spesa, adeguata ogni anno alle iniziative programmate.
Va ricordato che l'Assessorato (e gli organismi a questo vincolati) è l'unico strumento idoneo per una razionale pianificazione delle necessarie iniziative istituzionali, destinate a promuovere l'uso orale e scritto del catalano di Alghero, in tutti gli ambiti di competenza esclusiva dell'Amministrazione comunale. Ai candidati si è richiesto, perciò, un incontro per poter discutere di questi temi, che hanno bisogno di una soluzione con carattere di stabilità, continuità, certezza di diritto e di risorse finanziarie, senza le quali tutte le azioni sarebbero efficaci solo in minima parte o pressoché improduttive. Per fornire dettagli e chiarimenti sui propositi e sui progetti della “Comissió Unitària per la Normalització de l'Alguerès”, stasera, lunedì 14 Maggio, alle ore 17,30, nella sala Ginestra dell'Hotel Catalunya.
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