Ieri sera, la Giunta regionale ha stanziato i fondi per bonificare le ex discariche monocomunali di Cagliari, Selargius, Quartucciu, Uta, Dorgali e il Cipnes di Olbia. Stanziamento anche per l´ex campo rom nella Pineta Arenosu
ALGHERO - «L’iter delle bonifiche procede con altri 6 milioni e 500mila euro per le ex discariche monocomunali dismesse e quelle a cielo aperto originariamente adibite a campo nomadi». Lo annuncia l’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano dopo l’approvazione in Giunta della programmazione della spesa delle risorse del Patto per la Sardegna, firmato il 29 luglio dello scorso anno, e l'individuazione dei soggetti attuatori: i Comuni di Cagliari, Selargius, Quartucciu, Uta, Dorgali ed il Cipnes di Olbia.
Inoltre, la delibera individua il Comune di Alghero quale soggetto attuatore delle attività di caratterizzazione, messa in sicurezza d’emergenza e bonifica dell'area degradata trasformata in discarica a cielo aperto originariamente adibita a campo nomadi, per un importo di 1 milione di euro. Si tratta dell'area della Pineta dell'Arenosu sgomberata il 29 gennaio del 2015
[LEGGI], per anni ferita aperta per la borgata di Fertilia e per tutti gli algheresi.
Per le attività del campo nomadi di Alghero, come per quello di Selargius, i soggetti attuatori dovranno dare il via alle relative azioni di rivalsa in danno nei confronti dei responsabili della contaminazione con il recupero delle risorse anticipate dalla pubblica amministrazione. Si tratta di scelte prioritarie e urgenti che completano gli interventi successivamente alle attività di caratterizzazione.