Mariangela Pala
20 luglio 2017
«Il contributo di sbarco servirà a rilanciare l´Asinara»
Sugli attacchi al contributo di sbarco da parte di operatori e forze politiche arriva la replica dell´amministrazione comunale pentastellata

PORTO TORRES - Sugli attacchi al contributo di sbarco da parte di operatori e forze politiche arriva la replica dell'amministrazione comunale pentastellata. «La minoranza fa polemiche inutili, l'Isola ha necessità di un rilancio, ma servono le risorse e gli introiti saranno un beneficio per operatori, turisti e lavoratori».
Per la maggioranza che governa la città da oltre due anni «sembra quasi che tutti i problemi dell'isola siano sorti negli ultimi due anni, ma l'opposizione sa benissimo la verità: l'Asinara è stata gestita in modo inadeguato dalle precedenti amministrazioni». Negli obiettivi dell'amministrazione il rilancio dell'isola anche attraverso l'introduzione del contributo di sbarco.
«Le casse del Comune non sono piene di gettoni d'oro. Servono soldi per pagare i servizi che consentono di mantenere fruibile l'isola. Con il contributo riusciremo a garantire molte attività, e in prospettiva garantire un numero di presenze maggiore». Infine una stoccata anche al presidente pro tempore del parco, Antonio Diana. «Non capiamo neanche come mai il contributo venga così tanto osteggiato dal vice-presidente del Parco nazionale dell'Asinara, il sindaco di Stintino Diana: dovrebbe sapere che in molte delle destinazioni mondiali scelte dai viaggiatori le amministrazioni hanno introdotto metodi di tassazione o contribuzione turistica: esperimenti sempre andati a buon fine».
|