SASSARI – Dopo le ultime analisi compiute dal dipartimento di Prevenzione-servizio Igiene degli alimenti e della nutrizione della Asl, l'acqua nel quartiere di Cappuccini (Viale Mameli, Viale Caprera, Viale Trento, Via Enzo, Via Marghinotti, traverse Viale Caprera e Via Alagon), San Camillo (zona Monte Furru, Via Ciriaco Carru, Via Walter Frau, Via Cima, Via Floris, Via Bachelet e traversa Via Bachelet), nelle vie Sulcis, Baronia, Campidano, Pietro Micca, D'Annunzio, Leopardi, Manzoni, Prati (lato destro, fra Via Manzoni e Via Giusti), Torralba, Nulvi, Ardara, Mores, Florinas, Bonorva e Baldedda è stata dichiarata di nuovo potabile. Dagli esami è risultato che i parametri sono rientrati nella norma ed è stata dunque revocata dal sindaco di Sassari Nicola Sanna l'ordinanza che imponeva restrizioni nel consumo diretto da parte dell'uomo.

Resta invece in vigore l'ordinanza relativa al divieto in Via Argentiera e nell'intera frazione di Palmadula, a Biancareddu, all'Argentiera; nel quartiere di Latte Dolce, nelle vie Massaia, Kennedy, Cadamosto, Magellano, Marco Polo, Spinola e Amundsen; nella zona compresa fra Viale San Pietro, Via Delle Croci, Via Piandanna e Piazza Silki. Le restrizioni rimarranno in vigore finché i controlli non certificheranno il rientro dei parametri nella norma.