Red
30 agosto 2017
Aggressione con rapina: fermate due persone
Fermati dalla Squadra Mobile e dalla Sezione Volanti della Questura di Nuoro i presunti autori della rapina commessa nella tarda mattinata di sabato ai danni di un cliente del chiosco situato nel belvedere della Solitudine

NUORO - Fermati dalla Squadra Mobile e dalla Sezione Volanti della Questura di Nuoro i presunti autori della rapina commessa nella tarda mattinata di sabato 26 agosto ai danni di un cliente del chiosco situato nel belvedere della Solitudine. Erano le ore 13 circa quando un 33enne, mentre stava consumando una bibita seduto nei tavolini del bar, veniva avvicinato da un gruppo di sette o otto persone, che lo aggredivano prima verbalmente poi fisicamente, colpendolo brutalmente con calci e pugni.
Non contenti di ciò, al termine della loro azione, gli aggressori gli sfilavano le chiavi della sua autovettura fuggendone a bordo. Intervenivano immediatamente gli agenti della Sezione Volanti, che soccorreva l’aggredito facendolo trasportare all’ospedale San Francesco, dove gli venivano refertati traumi cranici facciali plurimi, nonché varie ferite lacero-contuse. Sul posto, intervenivano anche gli agenti della Squadra Mobile che, unitamente alle Volanti, svolgeva le indagini del caso.
Grazie alle testimonianze rese da alcune persone presenti sul luogo, gli investigatori riuscivano a ricostruire la dinamica del fatto ed a identificare due dei principali protagonisti dell’aggressione: padre e figlio, allevatori di Nuoro. Il padre era immediatamente fermato a poche ore dalla commissione del fatto dai poliziotti della Squadra Mobile e della Sezione Volanti della Questura, mentre il figlio si consegnava ieri sera (martedì) agli investigatori. Proseguono ancora le indagini per risalire all’identità degli altri aggressori e chiarire gli esatti contorni della vicenda, in quanto, dai primi accertamenti, sembra che vi fossero tra loro vecchi rancori.
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