Red
19 settembre 2018
Antibracconaggio: doppia denuncia
E´ di due persone denunciate e di un fucile calibro12 sequestrato, il bilancio di un’operazione antibracconaggio condotta dal Corpo Forestale della Regione Sardegna in località “Tintioni”, nel complesso forestale del Sulcis ed al confine con il Parco regionale di Gutturu Mannu

TEULADA - E' di due persone denunciate e di un fucile calibro12 sequestrato, il bilancio di un’operazione antibracconaggio condotta dal Corpo Forestale della Regione Sardegna. Il personale della Stazione Forestale di Teulada, in servizio notturno in località “Tintioni”, nel complesso forestale del Sulcis ed al confine con il Parco regionale di Gutturu Mannu, ha sorpreso in flagranza di reato un 52enne di Teulada mentre si appostava nei pressi di una pastura di granoturco (pappadroxia).
L'uomo, armato con un fucile calibro12 caricato a pallettoni, sulla cui canna risultava montata di una potente torcia, non ha opposto resistenza. Il bracconiere si è avvalso della complicità di un 58enne di Teulada, il quale è stato denunciato in concorso perché, in base agli accertamenti eseguiti da Forestali, aveva il compito di provvedere ad alimentare la pappadroxia con granoturco e tenere d'occhio il traffico di cinghiali e cervi che popolano la zona.
Ai due viene contestato l'esercizio di caccia in periodo di divieto e di notte, con utilizzo di insidie notturne (torce), violazioni punite con la pena fino ad un anno di reclusione ed ammenda fino a 1500euro, oltre che la revoca della licenza porto di fucile. L'operazione si inquadra nell'attività di presidio e controllo del territorio che il Corpo Forestale effettua a tutela della fauna e della pluralità dei cacciatori che eseguono correttamente la pratica venatoria.
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