Red
22 luglio 2019
Associazione sportiva evade 400mila euro
Nell’ambito delle attività di contrasto all’evasione fiscale, le Fiamme gialle della Tenenza di Sanluri hanno concluso un’attività di verifica nei confronti di una associazione sportiva con sede nel Medio-Campidano

CAGLIARI - Nell’ambito delle attività di contrasto all’evasione fiscale, le Fiamme gialle della Tenenza di Sanluri hanno concluso un’attività di verifica nei confronti di una associazione sportiva con sede nel Medio-Campidano. L’input operativo è scaturito da una preliminare attività di controllo del territorio e da una successiva attività di riscontro dei dati estrapolati dalle banche dati in uso al Corpo.
L’azione dei finanzieri è stata orientata alla verifica del corretto assolvimento degli obblighi delle disposizioni tributarie vigenti, con riferimento al possesso da parte dell’ente non commerciale dei requisiti sia oggettivi, sia soggettivi previsti per queste associazioni che usufruiscono di notevoli agevolazioni fiscali, consistenti in una sostanziosa riduzione degli adempimenti contabili e nel pagamento forfettario delle imposte. Al termine della verifica fiscale, che ha riguardato gli anni dal 2014 al 2018, l’associazione sportiva dilettantistica è risultata essere, in realtà, una vera e propria impresa con finalità, quindi, esclusivamente commerciali, poiché operava unicamente come “bar”.
I finanzieri, in base alle risultanze emerse dalla documentazione rinvenuta in sede di accesso, avvalorate dalle dichiarazioni ricevute dai clienti, ignari, tra l’altro, di far parte di un’associazione, hanno contestato al presidente della stessa lo svolgimento di un’attività commerciale sotto forma di bar, che anziché promuovere quella sportiva senza alcun scopo di lucro, occultava di fatto i proventi originati dalla vendita degli alimenti e delle bevande ai clienti, qualificati come “soci”. I verificatori, dopo aver quantificato le reali entrate del bar nel periodo esaminato, hanno segnalato all’Agenzia delle Entrate ricavi distratti all’imposizione per oltre 400mila euro ed Iva evasa per 31mila euro.
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