«I sondaggi di partito contano più degli interessi dell´ambiente e dei cittadini. E’ giusto che i cittadini sappiano cosa porta una crisi di Governo aperta per mere dinamiche di poteri che escludono il bene del Paese», dichiara la deputata algherese del Movimento 5 stelle
ALGHERO - «E’ giusto che i cittadini sappiano cosa porta una crisi di Governo aperta per mere dinamiche di poteri che escludono il bene del Paese». Inizia così l'intervento della parlamentare algherese del Movimento 5 stelle Paola Deiana, che parla del lavoro svolto fino ad ora, delle fatiche per raggiungere certi traguardi e delle speranze regalate che potrebbero essere strappate.
«Come deputata della Commissione Ambiente – spiega Deiana - dall’inizio del mio mondato ho lavorato molto sulla salvaguardia del nostro mare e sul provvedimento chiamato “Salvamare”, grazie al quale i pescatori finalmente potevano raccogliere i rifiuti dai nostri mari, per un ambiente più pulito e produttivo per tutti. Inoltre, nello stesso provvedimento si era concordato con il ministro Sergio Costa di inserire la mia proposta di legge sulla gestione della Posidonia spiaggiata. Ma la Lega ha deciso che i sondaggi di partito contano più degli interessi dell'ambiente e dei cittadini».
Infatti, il 12 luglio, la parlamentare pentastellata aveva accolto ad Alghero il ministro Costa
[LEGGI], in Sardegna per una due giorni di sopralluoghi nel nord dell’Isola, che aveva portato ad un passo in avanti sul fronte della “dolorosa” questione della Posidonia oceanica spiaggiata sulle coste della Riviera del corallo. «Cari cittadini – conclude Paola Deiana - soprattutto cari algheresi e cari balneari, saprete sicuramente chi ringraziare se per i prossimi anni le spiagge saranno un disastro. Ma faremo di tutto affinché il lavoro fatto fino ad ora non venga perso», chiosa la deputata.
Nella foto: la deputata Paola Deiana