Red
5 settembre 2019
Ad agosto, 24 arresti nel Nuorese
In particolare nelle aree costiere, dove si è registrato un considerevole aumento delle presenze di turisti italiani e stranieri, il questore di Nuoro Massimo Alberto Colucci ha disposto l’intensificazione dell’attività di controllo del territorio della Polizia di Stato, finalizzata ad assicurare il regolare svolgimento della stagione estiva. Ecco i risultati dell’attività preventiva e repressiva svolta nel mese di agosto

NUORO – Durante il mese di agosto, in particolare nelle aree costiere, dove si è registrato un considerevole aumento delle presenze di turisti italiani e stranieri, il questore di Nuoro Massimo Alberto Colucci ha disposto l’intensificazione dell’attività di controllo del territorio della Polizia di Stato, finalizzata ad assicurare il regolare svolgimento della stagione estiva. Lungo le aree costiere, è stata implementata la presenza di Volanti e pattuglie della Polizia Stradale, con il controllo di quasi 7.500 veicoli e l’identificazione di oltre 10.500 persone.
Gli oltre 2.400 posti di controllo hanno permesso di ritirare più di duecento patenti di guida, elevare 1.300 sanzioni per infrazioni al Codice della strada (soprattutto per guida in stato di ebbrezza alcolica, eccesso di velocità e mancato uso della cintura di sicurezza) e sottoporre a sequestro cinquantotto autovetture. I controlli stradali sono stati resi ancora più efficaci con l’utilizzo di apparecchiature speciali di ultima generazione quali il “Trucam” ed il “Digicam” in dotazione alla Polizia Stradale per il contrasto alla velocità e l’utilizzo non corretto dei telefonini durante la guida.
Sono state intensificate anche le attività di controllo del territorio nelle aree rurali dell’intera provincia, anche con il supporto dell’elicottero del settimo Reparto Volo di stanza a Fenosu; articolati servizi che hanno permesso di individuare svariate piantagioni di marijuana, anche di notevoli dimensioni. Sono state 4mila le piantine complessivamente sequestrate nel corso delle attività. La continua attività di prevenzione e repressione ha consentito di arrestare ventiquattro persone, in particolare per reati riguardanti gli stupefacenti, così arginando il fenomeno del micro spaccio locale. Infine, numerosi gli esercizi pubblici sottoposti a controllo amministrativo.
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