«Col coinvolgimento di tutti gli attori, l’obbiettivo è riuscire a trovare le soluzioni per migliorare la situazione». Determinazione e realismo: il presidente della V Commissione del consiglio comunale di Alghero, Christian Mulas, inaugura una nuova stagione di studio e verifica sui gravi problemi del sistema idrico-fognario algherese
ALGHERO - Che il sistema idrico-fognario della città di Alghero faccia "acqua" da tutte le parti è un fatto abbastanza consolidato e accertato, oggi unanimemente riconosciuto dopo anni bui, in cui i diversi attori politici coinvolti hanno inutilmente cercato di non addebitarsi i grossolani errori di programmazione effettuati, rimpallandosi competenze e inutili polemiche. Non si contano più, infatti, i gravi disservizi delle reti, nonostante un nuovo piano di ammodernamento parzialmente attuato da Abbanoa anche negli ultimi anni, col cosiddetto "Progetto-Alghero".
Rimane una progettazione insufficiente e errori di valutazione nella realizzazione delle opere pubbliche e delle reti, che negli anni hanno determinato ricadute gravi nel regolare deflusso fognario, a cui si aggiungono malfunzionamenti ed allacci abusivi. Il quadro non è dei migliori: I grossi interventi realizzati a cavallo tra il 2004 e 2010 non hanno infatti risolto una situazione ancora oggi preoccupante e allarmante, se solo si considerano i riflessi negativi che i disservizi riverberano sull'immagine ambientale della Riviera del corallo, ed il danno generato da un decennio di sversamenti quotidiani sul Calich.
Il depuratore ed i vasconi ne sono soltanto gli esempi più discutibili e chiacchierati. Nonostante un iniziale tentativo, anche l'ex Amministrazione guidata da Mario Bruno ha dovuto scontrarsi con una difficile quotidianità fatta di emergenze e urgenze, accontentandosi d'impostare un nuovo rapporto con i numerosi enti coinvolti, ma nulla ha potuto di più. Un testimone oggi raccolto con determinazione dal nuovo presidente della V Commissione Ambiente del Consiglio comunale algherese. Un
modus operandi che non potrà non piacere anche al 5 Stelle Roberto Ferrara, che proprio sui gravi disservizi del sottosuolo aveva chiesto indagini e interventi.
Con un piglio nuovo - da uomo del fare - Christian Mulas avvia i lavori consiliari proprio nel tentativo di far luce sul sottosuolo, indagare sulla reale situazione del sistema idrico-fognario della città, ed impostare quegli interventi necessari per fronteggiare i problemi e migliorare la complessiva situazione. Così dopo aver annunciato in occasione dell'ultima seduta consiliare il coinvolgimento dei colleghi alle gravi problematiche ambientali della città [
GUARDA LE IMMAGINI DEL CONSIGLIO], convoca per la giornata di lunedì la prima riunione a Palazzo Civico.
Nella foto: Christian Mulas, presidente V Commissione Comune di Alghero