A.B.
11 ottobre 2019
Basket in classe: Dinamo e Baz premiano gli studenti
Ieri sera, il PalaSerradimigni ha ospitato il gran finale del progetto promosso dal main sponsor Banco di Sardegna: sugli spalti del palazzetto di Piazzale Segni quasi 2mila alunni delle scuole elementari e medie di Sassari e hinterland

SASSARI - Vivere un’esperienza unica, crescere ed imparare divertendosi grazie alla pallacanestro, avere la possibilità di fare tutto questo con i propri compagni di classe. E’ l’essenza del progetto “Il basket in classe”, nato da un’idea del Banco di Sardegna, in collaborazione con la Dinamo, il Comune di Sassari e l'Azienda trasporti pubblici. Elemento cardine, la valorizzazione del rapporto con le scuole del territorio, grazie anche allo sport, dopo averle già coinvolte con attività di cultura finanziaria ed artistica. Sono stati oltre 4mila gli studenti che nel corso della scorsa stagione hanno tifato per i sassaresi nelle gare casalinghe della Fiba Europe cup vivendo, in prima fila, la straordinaria cavalcata europea di Jack Devecchi e compagni. Al progetto “Il basket in classe” era abbinato un concorso, che chiedeva ai partecipanti di raccontare con un elaborato la loro esperienza, che ieri (giovedì) ha visto la sua conclusione in un PalaSerradimigni gremito per le premiazioni e la serata finale. A presentare l’evento il comico-attore Marco “Baz” Bazzoni, special guest i giganti di coach Gianmarco Pozzecco, che hanno premiato le classi vincitrici e gli autori dei lavori più belli.
Prima delle premiazioni, la serata si è aperta con gli interventi di chi ha reso possibile tutto questo, a partire dal presidente della Dinamo Stefano Sardara: «Onestamente, mi aspettavo tanto entusiasmo dai ragazzi che sono il nostro futuro, volevamo insegnargli cosa fosse il basket e come tifare. Hanno superato gli esami a pieni voti, dando la carica ai nostri ragazzi. Non credevo avremmo mai raddoppiato i numeri delle presenze, questo ci da tanta energia per la prossima stagione. In Basketball champions league, confermeremo quest’iniziativa e non vediamo l'ora di iniziare con questa spinta extra dei nostri piccoli tifosi». Poi, il direttore generale del Banco Giuseppe Cuccurese: «Siamo contenti di aver contribuito a fare spettacolo nello spettacolo: a quello dei giocatori in campo si è unito il tifo di questi incredibili spettatori. La buona riuscita del progetto ci ha fatto capire che questi ragazzi sono il futuro della Sardegna e, dall'entusiasmo che esprimono nel tifare una squadra che è l'orgoglio dell’Isola, abbiamo speranze per il futuro. «I ragazzi – ha dichiarato l’assessore comunale alla Cultura, sport e attività educative Rosanna Arru - hanno dimostrato il valore dello sport e del tifo positivo, hanno scatenato la loro creatività e siamo felici di aver dato il nostro contributo nella realizzazione di questo progetto». Infine, il ringraziamento del sindaco di Sassari Nanni Campus: «Sono qui per dimostrare l'affetto della città nei confronti della squadra e dello staff della Dinamo Sassari Banco di Sardegna, un ringraziamento speciale va al main sponsor che sostiene questo bel progetto».
Ad aggiudicarsi i premi, la Terza A della Scuola Primaria Santa Maria di Sorso, la Quarta A della Scuola Primaria di Via Bottego e la Quinta A della Scuola Primaria di Via Cilea dell’Istituto Comprensivo Latte Dolce-Agro, la Quarta A e la Quinta B del Canopoleno di Sassari. Premio speciale per Giuseppe Fiori, della Quinta E di Li Punti, e Sofia Gardner, della Terza A di San Giuseppe, che hanno voluto personalmente mettere per iscritto le proprie emozioni. Applausi ed invasione di campo conclusiva per gli autografi e le foto di rito e l’appuntamento al PalaSerradimigni per la seconda edizione del progetto alle porte. La nuova stagione europea comincerà tra meno di una settimana, mercoledì 16 ottobre, con il game1 di Bcl contro i lituani del Lietkabelis, per continuare a godere dello “spettacolo nello spettacolo”.
Nella foto: Baz
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