Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziealgheroPoliticaAeroporto › «Aerei, solo la Sardegna non decolla»
Red 19 maggio 2020
«Aerei, solo la Sardegna non decolla»
«Manca chiarezza nella politica regionale per ripartire», dichiarano i consiglieri Progressisti, che hanno presentato un’interrogazione alla Giunta: Nell´aeroporto di Alghero, «ad oggi ancora inspiegabilmente chiuso, a seguito dei voli cancellati nel periodo dell´emergenza si sono persi già circa 350mila passeggeri e si sono registrati mancati introiti per un totale complessivo di circa 2,5milioni di euro»
«Aerei, solo la Sardegna non decolla»

CAGLIARI - È stata presentata oggi (martedì) dai Progressisti in Consiglio regionale un’interrogazione alla Giunta per chiedere chiarimenti sul tema della modalità di riapertura dei collegamenti aerei nazionali ed internazionali da e per la Sardegna. L’azione scaturisce dalle incertezze e della mancanza di chiarezza della politica regionale che stanno «generando ripercussioni negative sull’intero sistema di sviluppo dell’Isola, come ad esempio il ricorso o meno al passaporto sanitario obbligatorio per i passeggeri, di cui al momento non si conosce nè la tipologia nè la forma che il documento stesso debba avere». L’interrogazione è promossa da Gian Franco Satta ed è stata sottoscritta anche dal gruppo consiliare di Leu e da esponenti del Partito democratico.

Le conseguenze della pandemia Covid-19 stanno causando forti ripercussioni sul sistema economico regionale ed ora, anche nella cosiddetta fase di rilancio, determinati settori stanno soffrendo più di altri le difficoltà della ripartenza, stante l’assenza di una programmazione strategica regionale che consenta una vera ripresa economico-sociale dell’Isola. Tra i settori maggiormente colpiti ci sono quelli legati al trasporto aereo. In particolare, si registrano dati estremamente preoccupanti negli scali rimasti chiusi durante il periodo di lockdown. Nell'aeroporto di Alghero, «ad oggi ancora inspiegabilmente chiuso, a seguito dei voli cancellati nel periodo dell'emergenza si sono persi già circa 350mila passeggeri. Nel medesimo scalo, si sono registrati mancati introiti per un totale complessivo di circa 2,5milioni di euro. Considerata la specifica condizione del sistema aeroportuale isolano, si ritiene che la Regione debba farsi carico di destinare risorse importanti allo sviluppo del traffico aereo attraverso un’azione mirata di marketing, atta a scongiurare il pericolo che siano cancellate altre rotte già programmate nella stagione estiva alle porte». Questa la linea dei Progressisti.

«Per mesi – spiega Satta - abbiamo sentito parlare il presidente della Regione di una Sardegna Covid-free. L’impressione è che si stia cavalcando la situazione generale dei bassi numeri di contagio nell’Isola, a fronte invece di gravissime mancanze in situazioni più specifiche come in ospedali o case di riposo, per promuovere un brand turistico, tralasciando responsabilità legate all’ambito sanitario passate e future. L’aspetto sanitario deve rimanere assolutamente centrale, così come maggior serietà ci deve essere nel definire fin da oggi, senza rinvii o tentennamenti, dei protocolli certi per regolare i collegamenti da e per la Sardegna. Queste incertezze, purtroppo, si stanno sommando ai danni già causati dalla pandemia con effetti moltiplicatori. Non solo, sembra che si stia considerando come il ricorso allo spostamento dalla regione sia ad appannaggio dei soli turisti vacanzieri. In realtà quotidianamente migliaia di persone partono o arrivano in Sardegna per motivi diversi, come ad esempio di lavoro o di salute. E spesso questi viaggi si compiono in giornata o nello spazio di pochi giorni. Occorre considerare anche questi aspetti».

«Non si comprende, tra l’altro, perché lo scalo di Alghero sia ancora chiuso [LEGGI]. Si sta additando come responsabile il Governo nazionale [LEGGI]. Per questo stiamo anche chiedendo formalmente di sapere con quale atto il presidente della Regione abbia chiesto al Governo nazionale la riapertura dell’aeroporto di Alghero. La confusione generale è troppa e la misura appare davvero colma. Per questo, vogliamo sapere immediatamente quali azioni la Giunta regionale intenda concretamente promuovere per scongiurare il pericolo che negli aeroporti sardi siano cancellate altre rotte nella stagione estiva alle porte e per garantire il diritto alla mobilità in sicurezza nei movimenti da e per l’Isola», conclude il consigliere progressista.



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)