Red
3 giugno 2020
Sennori esce dal lockdown con la solidarietà
Domenica, si è tenuta la “Giornata sportiva della donazione del sangue”. L´iniziativa, organizzata dalla locale Sezione dell´Avis e dal Comune, ha permesso di raccogliere cinquanta sacche di sangue in un giorno

SENNORI - Sennori sfodera la sua consueta solidarietà e sensibilità con la prima “Giornata sportiva della donazione del sangue” che si è svolta domenica. L’iniziativa, nata su proposta dell’assessore comunale Roberto Desini, e subito sposata dalla Maggioranza del Consiglio comunale, è stata organizzata in collaborazione con la locale Sezione dell’Avis e grazie alla generosità dei cittadini sennoresi e delle associazioni sportive, atleti e dirigenti, ha permesso di raccogliere cinquanta sacche di sangue, in un periodo di grande carenza di donazioni, a causa dell’emergenza CoronaVirus.
Alla giornata hanno aderito, fra gli altri, il sindaco Nicola Sassu, Desini, il presidente provinciale dell’Avis Vincenzo Dore e la presidente dell’Avis di Sennori Maria Franca Muresu. «Ci auguriamo che Sennori, con questa iniziativa, possa essere da esempio e da traino per molti altri comuni della provincia di Sassari», ha dichiarato Dore.
«Ancora una volta, lo sport dimostra di poter essere uno straordinario veicolo di solidarietà e un mezzo per superare gli ostacoli della vita», ha spiegato l’assessore Desini. «Sennori, come sempre ha risposto con grande generosità e attenzione a un appello di enorme importanza sociale, di questo siamo orgogliosi e ringraziamo tutti i sennoresi che hanno voluto aderire all'iniziativa», ha aggiunto Sassu. La Giornata della donazione sportiva del sangue sarà replicata all'inizio della prossima stagione agonistica, a settembre, ed i due appuntamenti diventeranno eventi fissi nel calendario della solidarietà sennorese.
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