|
Red
22 luglio 2020
A Cagliari punto d´eccellenza per cura psoriasi
In Sardegna si stimano circa 48mila persone che soffrono di questo disturbo. Disponibile un nuovo anti-psoriasi “bio” che si somministra ogni tre mesi. «Può aiutare a ottenere una pelle quasi o completamente pulita già dopo le prime somministrazioni», dichiara il direttore di Dermatolozia dell´Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari Franco Rongioletti

CAGLIARI - Estate stagione difficile per le persone con psoriasi. Molti pazienti provano disagio e vergogna ad esporsi e tendono a nascondere le macchie della psoriasi sotto i vestiti anche in spiaggia o rinunciano alla vita all’aria aperta proprio nella bella stagione. «La psoriasi è una malattia complessa che se non viene adeguatamente trattata può incidere sia sulla salute generale che sulla qualità della vita, con un vissuto particolarmente difficile con l’arrivo dell’estate – dichiara il direttore Sc di Dermatologia dell'Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari Franco Rongioletti - In Italia si stima che la psoriasi abbia una prevalenza del 2.9percento, quindi in Sardegna colpisce circa 48mila persone di cui almeno il 30-35percento in una forma moderata-grave con un impatto sulla vita personale superiore ad altre malattie croniche».
L'Agenzia italiana del farmaco ha recentemente approvato la rimborsabilità in Italia di un nuovo trattamento della psoriasi a placche da moderata a grave nei pazienti adulti candidati alla terapia sistemica. Una nuova terapia biologica mirata al bersaglio che promette di liberare pressochè completamente i malati dalle placche psoriasiche attraverso due sole iniezioni sottocutanee ogni tre mesi. Il principio attivo si chiama “Risankizumab” di “AbbVie” ed è già disponibile in Sardegna, ma solo in centri altamente specializzati per la cura della psoriasi, come la Clinica Dermatologica dell’Aou di Cagliari.
«Oggi abbiamo una nuova opzione terapeutica che può aiutare a raggiungere e mantenere una remissione delle placche psoriasiche in un’elevata percentuale di pazienti – prosegue Rongioletti - Il beneficio principale di Risankizumab è il livello di “pulizia della pelle” superiore rispetto agli attuali standard di cura. Più dell’80percento dei pazienti ottiene una pelle quasi o completamente pulita già dopo le prime somministrazioni e i risultati si mantengono nel tempo con un profilo di sicurezza molto elevato». Una diagnosi precoce e terapie moderne significano un efficace controllo della psoriasi nella quasi totalità dei casi e una riduzione dell’impatto sulla sfera emotiva e sociale.
«I pazienti con psoriasi moderata-grave dovrebbero essere gestiti da dermatologi esperti – conclude il direttore - preferibilmente presso centri di riferimento per la psoriasi, come il Centro Psoriasi, Certificato Iso 9001 della Clinica Dermatologica dell’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari, che garantiscono competenze e continuità assistenziale e che rappresentano gli unici centri dermatologici autorizzati alla prescrizione di terapie avanzate e mirate per la psoriasi. Grazie ai nuovi progressi della ricerca scientifica, oggi le persone con psoriasi possono rivolgersi al nostro centro per chiedere di individuare il percorso di cura più idoneo e vivere liberi dalla malattia».
Nella foto: il direttore Franco Rongioletti
|
|
|
|
|
 |
|
29/12/2025
Marco Tedde: «La sentenza della Corte Costituzionale che ha cassato le norme volute dalla presidente Todde sulla governance della sanità certifica un fallimento politico clamoroso e senza attenuanti»
|
|
|
 |
|
16:47
Fratelli d’Italia – Alghero sottolinea la bocciatura della riforma sanitaria da parte della Corte Costituzionale: l’ennesimo fallimento politico della Giunta Todde e di chi, nei territori, l’ha sostenuta senza spirito critico né senso di responsabilità
|
|
|
 |
|
20:22
La Direzione generale della Sanità è incaricata di curare gli adempimenti necessari all’attuazione del provvedimento, assicurando il corretto utilizzo delle risorse e la continuità delle attività di donazione e trapianto sul territorio regionale.
|
|
|
 |
|
29/12/2025
Questa l´amara constatazione di un cittadino algherese, Paolo Casu, che si sente impotente di fronte a tanto scadimento. La lettera aperta integrale
|
|
|
 |
|
29/12/2025
Lo chiede Michele Pais, consigliere comunale della Lega ad Alghero e già presidente del Consiglio regionale della Sardegna, che richiama anche quanto formalmente riconosciuto dall’Assessorato regionale alla Sanità
|
|
|
 |
|
29/12/2025
Alberto Bamonti, Noi Riformiamo Alghero: cresce la preoccupazione per il futuro dei diritti dei sardi alla luce della sentenza della Corte Costituzionale
|
|
|
|
|
31 dicembre 29 dicembre 31 dicembre
|