Ufficializzate le dimissioni per Stefania Salvatore dal Consiglio d´amministrazione del Quarter. I vertici della Fondazione Alghero smentiscono indirettamente la consigliera comunale Monica Pulina. Cresce la tensione in maggioranza
ALGHERO - «A causa di nuove sfide professionali che la costringeranno sempre più frequentemente a stare lontano da Alghero e a non poter ricoprire il proprio incarico con la stessa assiduità e attenzione prestate sinora, Stefania Salvatore ha formalmente rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di consigliera di amministrazione della Fondazione Alghero. La decisione dell’esperta di marketing e comunicazione è stata formalizzata ieri». Così dal quartier generale della Fondazione ufficializzano le dimissioni del membro del
Cda, già anticipate dai mezzi d'informazione da alcuni giorni
LEGGI.
Smentite su tutta la linea le dichiarazioni della consigliera comunale
Monica Pulina, che al
Quotidiano di Alghero aveva candidamente ammesso di gravi incomprensioni politiche, «mancanza di collegialità nelle scelte, nessuna condivisione e partecipazione agli iter ed ai progetti, alla comunicazione per la quale aveva la delega». Insomma, è cortocircuito su tutta la linea, almeno sul versante più strettamente politico, con la Pulina che contattata da
Alguer.it si dice profondamente offesa.
Intanto in questo complicato contesto il presidente Andrea Delogu, il vicepresidente Pierpaolo Carta, il personale e i collaboratori della Fondazione esprimono pubblicamente «un sentito ringraziamento per il prezioso apporto fornito in questi mesi e, auspicando che le rispettive strade possano ancora incontrarsi, augurano ogni soddisfazione umana e professionale anche in riferimento ai nuovi percorsi intrapresi».
In questi mesi Stefania Salvatore si è occupata soprattutto di aspetti legati alla comunicazione e al marketing territoriale, “core business” della Fondazione e suo campo d’azione professionale, precisano dall'ufficio comunicazione della Fondazione, riportando quella che sarebbe stata la sua ultima riflessione da consigliera d’amministrazione in carica: «Abbiamo trovato un enorme
gap nella comunicazione, pensate che la Grotta di Nettuno non aveva neanche un proprio sito web». «Non è importante solo avere un grande patrimonio – aveva aggiunto – ma bisogna anche saperlo comunicare». Da Andrea Delogu arriva la rassicurazione che «intendiamo proseguire esattamente in questa direzione».
Nella foto: Andrea Delogu e Pierpaolo Carta