red
25 febbraio 2004
Vendite al dettaglio 2003: i consumatori sono rimasti "in mutande"
Confermate le previsioni del Codacons che commenta i dati diffusi nella giornata di ieri dall’Istat

"Il Codacons lo aveva detto: i consumatori a fine 2003 resteranno "in mutande" a causa del carovita, e così è stato!". Così Carlo Rienzi, Presidente Codacons, commenta i dati sulle vendite al dettaglio nell´anno passato diffusi martedì dall´Istat. "Al di là delle battute - prosegue Rienzi - il dato che emerge non è confortante: i consumatori costretti a rinunciare agli acquisti non indispensabili come l´abbigliamento e le calzature, beni su cui i commercianti hanno scatenato l´aumento selvaggio dei prezzi, mentre reggono gli alimentari perché del cibo non si può fare a meno per sopravvivere. I consumatori, inoltre, hanno modificato le proprie abitudini in una lotta serrata al caroprezzi, scegliendo di acquistare laddove i prezzi sono più bassi, come hard discount o ipermercati."
"Questi - conclude Rienzi - sono gli effetti del carovita che in 2 anni ha massacrato i consumatori italiani costringendoli a modificare le abitudini e a limitare i consumi".
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