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7 agosto 2020
«Commissioni deserte, crisi ad Alghero»
«E´ verissimo che il pesce puzza sempre dalla testa, ma c´è un sindaco che ha vinto le elezioni poco più di un anno fa e mi auguro che lui e la sua coalizione la smettano di litigare»

ALGHERO - Commissioni deserte e numeri legali tenuti soltanto grazie alle opposizioni. E' la grave situazione che si nasconde dietro le turbolenze della maggioranza di Alghero, sempre pi' percorsa da gravi contrapposizioni e polemiche interne. «Crisi tra immobilismo e litigi in cui è piombata la destra che amministra Alghero». Cosi' Valdo Di Nolfo, consigliere comunale di Sinistra in Comune.
«Crisi politica che oggi è stata confermata dall'aula di via Columbano e che rischia di pesare come un macigno sulla città, già in grossa difficoltà per cause globali. La commissione bilancio propedeutica al consiglio comunale di lunedì è andata deserta per mancanza del numero legale» sottolinea.
Ora mi sembra chiaro che esistono tre strade, di ce Di Nolfo: Rimpasto immediato in giunta con l'innesto di personalità capaci; Ufficializzazione della crisi con le dimissioni del Sindaco, 20 giorni di tempo per trovare la quadra e poi si riparte con una nuova spinta; Dimissioni di una parte dei consiglieri di maggioranza e si va a nuove elezioni.
«Se fossi uno sciacallo politico come tanti ne vedo e conosco punterei alla terza via. Ma l'ultima cosa di cui ha bisogno oggi la città è un'altra campagna elettorale. C'è necessità di stabilità amministrativa, di progettualità e di persone capaci. E' verissimo che il pesce puzza sempre dalla testa, ma c'è un sindaco che ha vinto le elezioni poco più di un anno fa e mi auguro che lui e la sua coalizione la smettano di litigare e facciano ciò che fino ad ora non hanno fatto: mettere davanti Alghero rispetto alle loro lotte fratricide e di bottega» conclude Valdo Di Nolfo.
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