Red
13 agosto 2020
Mare sicuro: operazioni in corso
E’ alto l’impegno del personale dell’Ufficio Circondariale marittimo di Golfo Aranci, al comando del tenente di Vascello Angelo Filosa per l’attività di controllo “Mare sicuro” e per i controlli ambientali

GOLFO ARANCI - E’ alto l’impegno del personale dell’Ufficio Circondariale marittimo di Golfo Aranci, al comando del tenente di Vascello Angelo Filosa per l’attività di controllo “Mare sicuro” e per i controlli ambientali. Molto particolare è l’impegno del personale di bordo imbarcato sulla motovedetta Cp709 di Golfo Aranci e sul gommone B77 dell’Ufficio Locale marittimo di Porto Cervo, operanti in mare per garantire la sicurezza di diportisti e bagnanti.
Regole precise di sicurezza per tutelare tutti ed evitare la commistione pericolosa tra bagnanti ed unità a motore. Per questo, uno dei principali controlli serve a verificare che le unità da diporto non invadano la fascia di balneazione ed in particolare che non saltino i cavi tarozzati entrando nell’area riservata. Una delle aree che ha impegnato molto gli uomini del gommone di Locamare Porto Cervo è la costa di Cala Petra Ruja, nel territorio comunale di Arzachena, area turistica di pregio, dove sono stati sanzionati diciannove diportisti scorretti per aver invaso la fascia di balneazione con sanzioni da 229,50 e 459euro.
Altra area particolare è il Parco nazionale dell’Arcipelago de La Maddalena, con l'isola di Mortorio da tutelare, dove i militari hanno elevato trentanove sanzioni da 333euro ad altrettanti diportisti che transitavano nella riserva naturale. Tuttavia, qualche giorno fa si è verificato un episodio relativo ad un diportista che, dopo un controllo della motovedetta, ha offeso a più riprese i militari e ha rifiutato di allontanarsi dall’area soggetta a tutela integrale. Inoltre, dopo la contestazione della sanzione, ha accartocciato il verbale e lo ha gettato via. I marinai lo ha invitato a lasciare l’area di divieto, ma l'uomo ha continuato ad offendere, rifiutando di allontanarsi. Il personale della motovedetta ha atteso fino a che il diportista non ha lasciato l’area vietata. Nei confronti dello stesso, è stata elevata una sanzione da 333euro ed è stata notiziata la Procura della Repubblica di Tempio Pausania per valutare i reati di oltraggio a pubblico ufficiale ed Inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità.
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