Red
27 agosto 2020
Alghero: si prepara il ritorno a scuola
Lavoro per adeguamento degli edifici. Interventi dell’Amministrazione comunale per 420mila euro, il fabbisogno richiede risorse consistenti per aule prefabbricate, strutture e adeguamenti spazi. Partecipazione all’avviso pubblico del Ministero per reperire 2milioni di euro

ALGHERO - L’Amministrazione comunale prepara la riapertura delle scuole, con lavori di adeguamento anti-Covid nei ventidue plessi, tra scuole dell’infanzia e primarie. Lunedì, si è svolto un sopralluogo nei principali plessi di ciascuno dei tre Istituti comprensivi da parte del sindaco di Alghero Mario Conoci, con gli assessori comunali Giovanna Caria, Maria Grazia Salaris e Antonello Peru, per un incontro con i dirigenti scolastici per mettere a punto il programma di interventi. Sulla base delle richieste dei referenti di ciascuna scuola, è stato stilato un programma sul fabbisogno di adeguamenti strutturali necessari. Le risorse stimate per l'occorrenza superano i 2milioni di euro, cifra che l’Amministrazione ha conseguentemente richiesto con la partecipazione all’“Avviso pubblico per l’assegnazione di risorse agli enti locali titolari delle competenze relative all’edilizia scolastica ai sensi della legge 11 gennaio 1996, previa rilevazione dei fabbisogni, per affitti o acquisti, leasing o noleggio, strutture temporanee”. Attraverso l’adesione all’avviso del Ministero dell’Istruzione, le scuole comunali algheresi chiedono aule prefabbricate, tensostrutture di nuova generazione, adeguamento degli spazi esistenti con realizzazione di interventi murari, traslochi, strutture temporanee necessarie per acquisire ulteriori spazi da destinare all'attività didattica.
Intanto, sono in corso diverse attività con il coinvolgimento della Società In house, che si integrano in alcuni casi ai lavori in via di esecuzione con il Progetto Iscol@ per l’adeguamento degli edifici e l’efficientamento energetico. Gli edifici dovranno subire interventi per la realizzazione di percorsi di ingresso e di uscita in sicurezza, sia per alunni, sia per corpo docente e personale. Prevista, dove necessaria, la creazione e l'adeguamento degli spazi nei casi in cui le classi particolarmente numerose dovranno essere divise. Lavori previsti anche per gli spazi esterni, con la radicale pulizia e la realizzazione di opere murarie. L’Amministrazione comunale ha messo a disposizione i 420mila euro, reperiti dalla Giunta nella principale delle aree di intervento individuate con l’applicazione dell’avanzo di amministrazione. «Cerchiamo di farci trovare pronti e l’Amministrazione fa la propria parte mettendo a disposizione le risorse proprie di bilancio, ma il fabbisogno determinato dalle condizioni anti Covid è elevato e richiede interventi consistenti che abbiamo richiesto al Ministero», fa sapere Conoci.
Intanto, si prepara anche l’apertura dell’Asilo nido comunale, in riferimento all’anno educativo 2020/2021. A seguito delle linee guida stabilite dal Ministero dell’Istruzione, l’Assessorato comunale alla Pubblica istruzione ha reso noto che il nido comunale riprenderà l’attività in “presenza” da lunedì 7 settembre. Inoltre, per meglio definire ed informare i genitori sulla programmazione didattica che sarà attuata durante l’anno educativo, nella settimana da lunedì 31 agosto a venerdì 4 settembre, i responsabili della struttura e dell’Amministrazione comunale incontreranno le famiglie. Riguardo i nidi privati, invece, ogni struttura potrà stabilire l’apertura delle proprie attività con la massima autonomia e secondo la propria programmazione, tenendo presente che l’attività deve essere ripresa sempre nel rispetto delle linee guida stabilite dal Ministero e fatte proprie dalla Regione autonoma della Sardegna.
Nella foto: un momento dell'incontro
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