Red
30 agosto 2020
Reset UniCa boccia Solinas
L´associazione di rappresentanza universitaria non fa sconti al presidente della Regione autonoma della Sardegna, reo di aver stanziato «zero euro a sostegno del pagamento delle mensilità degli affitti, per rimborsi servizio mensa, per rimborsi retta alloggio case dello studente, per l´anticipo delle seconde rate delle borse di studio, per abbassare la soglia dei Cfu per l´erogazione della seconda rata a favore delle matricole e per un contributo alla connettività»

CAGLIARI - Reset UniCa boccia Christian Solinas. L'associazione di rappresentanza universitaria non fa sconti al presidente della Regione autonoma della Sardegna, reo di aver stanziato «zero euro a sostegno del pagamento delle mensilità degli affitti, per rimborsi servizio mensa (già pagato e non usufruito), per rimborsi retta alloggio case dello studente, per l'anticipo delle seconde rate delle borse di studio (addiritura quest'anno anche in ritardo), per abbassare la soglia dei Cfu per l'erogazione della seconda rata a favore delle matricole e per un contributo alla connettività»
Ma non è tutto: «Il rimborso degli abbonamenti ai trasporti, che sarebbe dovuto arrivare in conformità al Decreto Rilancio pubblicato il 19 maggio 2020, ancora non è pervenuto da parte della Regione. Tagliati 335.233euro sul fondo del contributo fitto casa, provocando il ritorno di 117 idonei non beneficiari, tra i quali molti non hanno i mezzi sufficienti per poter continuare gli studi universitari. Tagliati 1.835.247,47euro sulle borse di studio nell'Anno accademico 2019/2020, provocando 611 idonei non beneficiari all'Università di Sassari (riottenuti solo grazie all'impegno delle associazioni). Tagliati oltre duecento dei già carenti posti letto nelle case dello studente per il prossimo a.a., senza fornire un'alternativa abitativa agli studenti universitari. In un anno – sottolineano i membri di Reset Unica - sono stati tagliati 2.170.479,47euro».
«Dalla Regione Sardegna nessun intervento economico per sostenere il diritto allo studio in un momento d'emergenza. Mai nessuna dichiarazione, neanche per errore, da parte del presidente della Giunta regionale Christian Solinas. Scomparso dai radar anche l'assessore alla Pubblica istruzione. Intanto, gli studenti universitari sono stati abbandonati a se stessi, e l'emergenza sanitaria ha evidenziato le già scadenti condizioni dell'alta formazione e delle precarie misure a sostegno del diritto allo studio sardo. Intanto, nel pacchetto “Salva imprese”, la Giunta ha elargito 5,7milioni di euro a una società fantasma, e l’assessore al Turismo ha ammesso: “Non so chi siano, soldi stanziati sulla fiducia”. Facciamo che stanziamo sulla fiducia altrettanti soldi per il diritto allo studio?», chiede in conclusione l'associazione di rappresentanza universitaria.
Nella foto: il presidente della Regione Christian Solinas
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