«Per facilitare il proseguimento della stagione balneare e consentire l’accoglienza in sicurezza dei numerosi bagnanti che continueranno a frequentare quotidianamente le spiagge e il mare sardo, la Giunta regionale ha stanziato 351mila euro, che vanno a sommarsi al milione già assegnato a maggio», annuncia l´assessore regionale della Difesa dell´ambiente Gianni Lampis
ALGHERO - «Per facilitare il proseguimento della stagione balneare e consentire l’accoglienza in sicurezza dei numerosi bagnanti che continueranno a frequentare quotidianamente le spiagge e il mare sardo, la Giunta regionale ha stanziato 351mila euro, che vanno a sommarsi al milione già assegnato a maggio». Lo ha detto l'assessore regionale della Difesa dell'ambiente, con delega alla Protezione civile, Gianni Lampis, comunicando le ulteriori risorse da destinare alle Amministrazioni dei Comuni costieri per gli interventi di salvamento a mare.
Tra i trentasei Comuni destinatari del finanziamento c'è anche Alghero, che riceverà 12.760euro, utili per proseguire il servizio anche oltre il termine che scadeva proprio oggi (lunedì)
[LEGGI]. Gli altri Comuni beneficiari sono Arborea (7.200euro), Arbus (32.849), Badesi (9.400euro), Barisardo (11.315), Bosa (7.220euro), Buggerru (5.399), Cabras (12.993euro), Cagliari (7.260), Carloforte (5.463euro), Castiadas (4.455), Cuglieri (3.240euro), Domus de Maria (6.085), Dorgali (9.128euro), Gairo (3.500), Gonnesa (6.346euro), Lotzorai (4mila), Masainas (3mila euro), Muravera (8mila), Orosei (8.743euro), Porto Torres (4.672), Portoscuso (5.500euro), Pula (17.382), San Vero Milis (14.897euro), Santa Giusta (8mila), Sant'Anna Arresi (2.765), Sant'Antioco (7.800euro), Siniscola (9mila), Sorso (18mila euro), Tertenia (3.896), Teulada (15mila euro), Tortolì (5mila), Valledoria (3.050euro), Villanova Monteleone (2.434), Villaputzu (1.200euro) e Villasimius (12.513).
«Quest’anno è stata una stagione balneare certamente diversa dal solito, sia nei modi che nell’organizzazione, e soprattutto più breve. Perciò – conclude Lampis - era necessario favorire il sostegno economico di questi presidi di sicurezza, che potranno garantire, anche nelle prossime settimane, l’accesso sicuro nelle spiagge, salvaguardando così l’indotto economico che riguarda i comuni nei litorali della Sardegna».
Nella foto: l'assessore regionale Gianni Lampis