|
Red
10 settembre 2020
Test Covid: accreditamento privati
Lo ha stabilito la Giunta regionale, che, nel corso dell’ultima seduta, ha approvato le linee di indirizzo che definiscono le procedure per l’individuazione delle strutture idonee all’esecuzione dei test e gli adempimenti a cui gli stessi laboratori dovranno attenersi

CAGLIARI - I laboratori privati accreditati della Sardegna potranno eseguire il tampone oro/rino faringeo per l’individuazione del virus Sars-Cov-2 ai cittadini che ne faranno richiesta dietro prescrizione medica. Lo ha stabilito la Giunta regionale, che, nel corso dell’ultima seduta, ha approvato le linee di indirizzo che definiscono le procedure per l’individuazione delle strutture idonee all’esecuzione dei test e gli adempimenti a cui gli stessi laboratori dovranno attenersi.
«Potenziamo il sistema di accertamento diagnostico sul nostro territorio a beneficio dei sardi», dichiara il presidente della Regione autonoma della Sardegna Christian Solinas. Già a maggio, la Regione aveva presentato in Conferenza Stato–Regioni la proposta per estendere ai laboratori privati l’esecuzione del test molecolare, a cui è poi seguita, ad agosto, una specifica richiesta al Ministero della Salute. «Nelle more di una risposta definitiva da Roma – precisa Solinas – abbiamo deciso di intervenire e lo abbiamo fatto con criterio e buon senso. Il controllo della Sanità pubblica sull’attività diagnostica realizzata dai laboratori privati sarà preminente. Un servizio in più che sarà dato ai cittadini nella massima sicurezza».
«Nel rispetto di quelle che sono le direttive finora emanate dal Ministero – dichiara l’assessore regionale della Sanità Mario Nieddu – abbiamo ritenuto opportuno dare la possibilità ai laboratori privati accreditati dalla Regione di svolgere un’attività al di fuori degli ordinari controlli della sanità pubblica, consentendo ai cittadini che non hanno i sintomi della malattia di sottoporsi autonomamente e volontariamente al test. Oltre a dare uno strumento di sicurezza in più utilizzabile da chiunque lo desideri, rispondiamo all’esigenza di tutte quelle persone che per particolari motivi, di lavoro o per spostamenti all’estero, necessitano di avere libero accesso ai tamponi. Resta inalterato il ruolo cardine della sanità pubblica. Chiunque abbia il sospetto di essere entrato in contatto con un caso positivo o riscontri sintomi compatibili con il Covid, dovrà rivolgersi alle strutture pubbliche ed essere preso in carico da queste secondo le modalità previste e messe in campo sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria». I laboratori privati che vorranno offrire il servizio di test molecolare con tampone dovranno fare specifica manifestazione di interesse alla Regione certificando i propri requisiti e avranno l’obbligo di comunicare dati ed eventuali positività riscontrate al sistema sanitario pubblico per consentire l’attivazione di tutte le misure necessarie alle indagini epidemiologiche e di prevenzione.
|
|
|
|
|
 |
|
14:00
Una decisione da sempre osteggiata dalle opposizioni in città e Regione ma accolta con molte perplessità anche dall´Amministrazione comunale di centro-sinistra e il mondo delle associazioni della sanità locale
|
|
|
 |
|
15:00
Stop ricoveri e reparti a rischio. Il nuovo grido d´allarme sulla sanità nel nord Sardegna arriva dal gruppo consiliare di Forza Italia Alghero che descrive una situazione al collasso, dalla Riviera del corallo ad Olbia
|
|
|
 |
|
17:00
Nella giornata di ieri, giovedì 20 novembre si è tenuta la prima riunione del nuovo Coordinamento della Rete Oncologica, deliberata dalla Regione, durante la quale sono stati definiti obiettivi, priorità e metodo di intervento.
|
|
|
 |
|
9:10
AOU Sassari, la denuncia di Michele Pais consigliere comunale di Alghero ed ex presidente del Consiglio regionale: Reparti sovraffollati e carenza di personale: stop ai ricoveri e alle operazioni in ospedale. È collasso
|
|
|
 |
|
20/11/2025
Mario Palermo, commissario straordinario Aou di Sassari: «Decisione prudenziale per tutelare la sicurezza dei pazienti, garantire la continuità delle cure urgenti e ridurre i rischi legati al sovraffollamento»
|
|
|
 |
|
20/11/2025
La situazione che sta travolgendo la sanità sarda non ammette più né scuse né comodi rifugi nella retorica del “colpevoli del passato”. Dopo due anni pieni di governo, la responsabilità politica e gestionale è tutta, completamente, in capo all’assessore Bartolazzi e alla Giunta che lo ha voluto e sostenuto
|
|
|
 |
|
19/11/2025
La Asl, vista la risposta positiva della popolazione, risponde con altre date: si raddoppia ad Alghero e Sassari nella giornata di sabato 22 novembre
|
|
|
|
|
18 novembre 21 novembre 21 novembre
|