Non sembra trovare una fine la polemica tra l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile e la compagnia aerea veneta
ALGHERO – Prosegue il botta e risposta tra la compagnia aerea AlpiEagles e l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile. Dopo il primo comunicato stampa dell’Enac, datato 29 Dicembre 2007, che commentava la sentenza del Tar del Lazio di sospendere l’iniziativa dello stesso Ente fino al prossimo 17 Gennaio e, soprattutto, dopo il comunicato
stampa presente nell’home page del sito internet del vettore veneto, dove si accusava l’Enac di aver distrutto, con i suoi provvedimenti, una buona iniziativa industriale, arriva pronta la risposta dell’Ente Nazionale. Una precisazione che non sembra mettere un punto alla situazione, ma, quasi sicuramente, porterà ad un’ulteriore replica dell’AlpiEagles. «Con riferimento a quanto dichiarato dalla compagnia AlpiEagles attraverso un comunicato stampa pubblicato sul proprio sito e nel respingere ogni illazione nei confronti delle attività istituzionali dell’Ente, l’Enac precisa che la compagnia sarà obbligata a sospendere la propria attività di trasporto aereo in quanto l’unico aeromobile di AlpiEagles rimasto operativo sarà sottoposto ad una manutenzione programmata per un periodo della durata di circa quindici giorni». Quindi, secondo l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, quella della compagnia aerea veneta, non sarebbe una scelta da seguire fino all’ottenimento della licenza a tempo indeterminato, ma si tratterebbe, in realtà, di un’azione praticamente obbligata, vista l’impossibilità di avere a disposizione alcun aeromobile per coprire qualche tratta.