Red
28 settembre 2020
Alghero: arriva il regolamento ecobox
Igiene urbana: agli studi il Piano di comunicazione locale, con una campagna informativa educativa e di sensibilizzazione in materia ambientale e di rifiuti. Allo studio il rafforzamento del controllo del territorio

ALGHERO – L'Amministrazione comunale di Alghero ha proposto al Conai un progetto cui son stati richiesti 50mila euro per attuare un progetto di comunicazione e sensibilizzazione ambientale in materia di rifiuti, una più intensa campagna informativa ed educativa che dovrà aggiungersi alle risorse, 20mila euro annue inserite nel capitolato di appalto per l’igiene urbana, utilizzate per la realizzazione di diverse cartellonistiche informative apposte in città sull’ obbligo di raccolta deiezioni canine, sulla corretta gestione di smaltimento dei rifiuti nelle isole dell'agro, per la pagina social “Differenziamo Alghero” e altre iniziative in corso di realizzazione.
«Siamo riusciti a partecipare al bando del Conai lavorando al progetto in piena estate, grazie all’impegno degli uffici che anche in un momento cruciale come quello estivo,difficile per il settore ambiente, sono riusciti a predisporre un lavoro ampiamente soddisfacente, con l'auspicio che lo stesso venga premiato e finanziato dal Conai», spiega l’assessore comunale all’Ambiente Andrea Montis.
Al progetto di comunicazione approvato dalla Giunta comunale si affiancherà anche il progetto relativo al rafforzamento del personale addetto al controllo del territorio necessario per raggiungere obbiettivi di pulizia e decoro urbano e per diffondere tutte le informazioni necessarie legate alla necessità del rispetto delle regole. In via di definizione in questi giorni, di concerto con l'assessore comunale al Demanio Giovanna Caria, un regolamento apposito per l'uso e il mantenimento degli Ecobox, le strutture di copertura dei contenitori di pertinenza delle attività commerciali, non sempre utilizzati correttamente.
«Gli Ecobox delle attività commerciali furono una scelta della passata Amministrazione che mi sento di difendere nella misura in cui si prospettava come l'unica scelta attuabile per venire incontro alle nostre attività. Piacciono ai turisti e un pò meno ai residenti. Si tratta, però, di concessioni di cui non ci si può approfittare: gli Ecobox vanno trattati con cura, ed il regolamento, stabilirà questi presupposti e la revoca dell'utilizzo per chi non rispetta le regole», conclude Montis.
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