Red
29 ottobre 2020
Sanità: l´Opposizione richiama Truzzu
«Invece di fare campagna elettorale tra i ristoratori, anche per il bene dei ristoratori stessi, vada a parlare con i suoi in Regione, che si occupino di far riprendere i tracciamenti, di fare tamponi e di far funzionare la sanità piuttosto che moltiplicare poltrone e nominare commissari. Faccia il suo lavoro, su», chiedono i consiglieri comunali del Partito democratico, di Progetto Comune per Cagliari e di Sinistra per Cagliari

CAGLIARI - «A Marzo 2020 siamo tutti a casa. Osserviamo le istruzioni con attenzione. Abbiamo un forte senso di responsabilità. Il sindaco ci ripaga con cartelloni che ci colpevolizzano. Ce li ricordiamo tutti. A Ottobre 2020 la nostra città non ha mai avuto tanti contagi. Il nostro ospedale Covid ha le file di ambulanze fuori. In una sola mattina contiamo sette morti».
A ricordare la situazione sono i consiglieri comunali del Partito democratico, di Progetto Comune per Cagliari e di Sinistra per Cagliari, che sottolineano come, il sindaco Paolo Truzzu, durante una manifestazione, «si toglie la mascherina e urla nel megafono “Noi abbiamo creato un clima di terrore nella nostra cittadinanza perché abbiamo sin dall’inizio fatto credere che un contagio sia un caso gravissimo. Ammalarsi di Covid non è una cosa bella, ma non è assolutamente una iattura, perché di fronte a numeri elevati nei contagi le persone che hanno difficoltà, soffrono e purtroppo muoiono anche, sono una percentuale molto limitata».
«Limitata sindaco, sì – rispondono gli esponenti dell'Opposizione - Ma sufficiente a paralizzare i nostri ospedali. Invece di fare campagna elettorale tra i ristoratori, anche per il bene dei ristoratori stessi, vada a parlare con i suoi in Regione, che si occupino di far riprendere i tracciamenti, di fare tamponi e di far funzionare la sanità piuttosto che moltiplicare poltrone e nominare commissari. Faccia il suo lavoro, su».
Nella foto: il sindaco di Paolo Truzzu durante la manifestazione
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