IGLESIAS - Le Fiamme gialle delle Tenenze di Iglesias e di Sanluri, nell’ambito delle attività di contrasto al lavoro nero e irregolare, hanno concluso due controlli nei confronti di altrettante realtà locali, aventi sede una (operante nel campo alimentare) nell’hinterland di Carbonia e l’altra (nell'ambito ricreativo-culturale) a Siurgus Donigala. Entrando negli esercizi commerciali, sono state identificate tutte le persone presenti e al lavoro.

Gli approfondimenti hanno fatto emergere che due lavoratori (uno per ciascuna attività) operavano completamente in nero e, quindi, sprovvisti della regolare copertura contributiva e assicurativa. Al termine dei controlli, i titolari delle attività sono stati diffidati a regolarizzare la posizione contrattuale dei dipendenti per il periodo di lavoro prestato in nero e hanno ricevuto sanzioni amministrative comprese tra i 1.800 e i 10.800euro per ogni lavoratore irregolare.

Il controllo operato nei confronti di una persona residente nel Sulcis Iglesiente ha consentito di acclarare che lo stesso, aggirando la normativa (obbligatoria dal luglio 2018), ha corrisposto al lavoratore, quale retribuzione per le prestazioni rese, somme in denaro contante, senza l’ausilio di strumenti tracciabili. Questa ulteriore violazione ha comportato l’applicazione di una sanzione amministrativa che va da un minimo di mille a un massimo di 5mila euro.