«Anziché spiegare agli algheresi il perchè dei clamorosi ritardi nelle vaccinazioni e nell´effettuazione dei tamponi e dei tracciamenti, non trovano niente di meglio da fare di una passerella in ospedale»
ALGHERO - «Sulla base dei dati forniti dal Ministero, a oggi (4 gennaio) la Sardegna risulta al penultimo posto tra le regioni italiane per percentuale di vaccini somministrati rispetto alle dosi fornite dallo Stato. Solo il Molise ha fatto peggio di noi. Continuano, intanto, i clamorosi ritardi nell’effettuazione dei tamponi e nei tracciamenti, con tutti i rischi che ne derivano. Emblematico, a questo proposito, quanto successo nei giorni precedenti il Natale nelle scuole medie algheresi [
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La denuncia è di tutti i consiglieri comunali di minoranza ad Alghero - Pietro Sartore, Gabriella Esposito, Mario Bruno, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras, Valdo Di Nolfo, Beniamino Pirisi, Graziano Porcu e Roberto Ferrara - che sottolineano come, in questa situazione, «invece di spiegare il perché di questi ritardi, Conoci e Pais, nel giorno in cui finalmente si inizia a vaccinare, non trovano niente di meglio da fare di una passerella in ospedale».
«In pratica, invece di preoccuparsi della situazione della sanità algherese, con l’ospedale Marino completamente smembrato e con le liste d’attesa oramai infinite e piuttosto che preoccuparsi di fare uno screening agli alunni, ai docenti e al personale ATA che stanno per rientrare a scuola (come stanno facendo alcuni comuni a noi limitrofi, come Ittiri e Villanova), il sindaco Conoci si presenta in ospedale a farsi un selfie insieme al maestro Pais. L’unica cosa utile di questa sfilata, peraltro, è proprio il valore educativo del selfie del nostro sindaco. Va, infatti, diffuso e fatto vedere a tutti, per spiegare in modo chiaro come non bisogna assolutamente mettere la mascherina...» concludono i nove consiglieri comunali algheresi.