«Invece di sbattere i pugni sul tavolo e denunciare le incongruenze dei dati dell’Ats come un Sindaco dovrebbe fare lui continua a registrarli e accettarli senza batter ciglio, come farebbe l’ultimo dei burocrati». Nove consiglieri comunali di Alghero chiedono al sindaco di aggiornare i dati sulla diffusione dei contagi nella città
ALGHERO - «Il Sindaco ieri, probabilmente in maniera inconscia, ha pubblicamente ammesso che i dati
Ats non sono attendibili come noi sosteniamo oramai da tempo. Nella
nota con cui ha risposto alla denuncia degli insegnanti della scuola “Grazia Deledda”, infatti, ha affermato che nei dati
Ats non sono stati conteggiati i 10 casi della scuola media di via Tarragona. Come già successo altre volte, dunque, i dati
Ats non riflettono la realtà ma questa volta, e finalmente aggiungiamo noi, sembra che anche lo stesso Sindaco lo abbia capito. La cosa incredibile però è che invece di sbattere i pugni sul tavolo e denunciare le incongruenze dei dati dell’
Ats come un Sindaco dovrebbe fare lui continua a registrarli e accettarli senza batter ciglio, come farebbe l’ultimo dei burocrati. Al contrario di quanto nelle competenze dell'ultimo dei burocrati però, lui non si preoccupa neanche più di comunicarli. A riguardo, qualche tempo fa, la Regione aveva annunciato che avrebbe fornito una password ai sindaci perché potessero monitorare di continuo i dati sui contagi ed informarne la popolazione, ma visto come il Sindaco di Alghero continua a non comunicarli sorge il dubbio che oramai, anche in Regione, il suo nome sia finito nella lista degli indirizzi mail dei Burocrati e non dei Sindaci e pertanto a lui la famosa password non sia mai arrivata». Lo scrivono nove consiglieri comunali di Alghero, Graziano Porcu e Roberto Ferrara (M5s), Pietro Sartore, Gabriella Esposito e Mario Bruno (Per Alghero), Raimondo Cacciotto e Ornella Piras (Futuro Comune), Valdo Di Nolfo (Sinistra in Comune) e Mimmo Pirisi (Pd).