S.A.
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Cup Sardegna: nuove linee guida regionali
Tutte le novità introdotte dalle nuove Linee guida del Cup, il Centro unico di prenotazione, approvate in Giunta regionale

CAGLIARI - L’assessore della Sanità, Armando Bartolazzi illustra le novità introdotte dalle nuove Linee guida del Cup, il Centro unico di prenotazione, approvate in Giunta e spiega i punti forti del nuovo sistema: “Gestione trasparente delle agende di prenotazione, monitoraggio delle disdette attraverso verifiche ed appositi recall, introduzione delle liste attive per utilizzare gli spazi resi disponibili da cancellazioni, sanzioni per i mancati preavvisi di disdetta”. «Per rendere più efficiente il sistema di prenotazione e per evitare attese interminabili è necessario innanzitutto mettere ordine nelle agende di primo accesso, che devono essere rese aperte trasparenti sia a livello aziendale che regionale. Le direzioni aziendali devono attuare immediatamente queste disposizioni, e la mancata applicazione sarà oggetto di valutazione negativa per la performance aziendale e la retribuzione di risultato», spiega l’assessore.
«Spesso le agende vengono allungate da prenotazioni a cui gli utenti non danno seguito e di cui non comunicano la disdetta. Per questo verranno inviati dei promemoria via SMS e via mail 15 giorni prima per prestazioni programmabili o differibili e almeno 48 ore prima per tutte per ricordare l'appuntamento e consentirne la cancellazione». «Le cancellazioni dovranno avvenire entro due giorni dalla visita, altrimenti scatteranno le penali. I promemoria inviati agli utenti conterranno apposite informazioni in merito e dovranno prevedere la risposta attiva per conferma o per cancellazione. Le Aziende dovranno assicurare l'applicazione delle sanzioni, che per i pazienti non esenti che non si presentano senza giustificata disdetta consistono nel pagamento della quota di partecipazione al costo della prestazione». Ancora: Verranno definiti criteri trasparenti per l'ordine dei richiami, dando priorità ai pazienti che non hanno risposto ai promemoria, che hanno prenotazioni urgenti, contrassegnate dalla lettera U, brevi contrassegnate dalla B, o che rientrano in prestazioni sotto monitoraggio regionale. L'obiettivo è richiamare il 100% di questi pazienti prioritari, i quali dovranno essere informati sulle diverse modalità di disdetta disponibili, sia a sportello che in via telematica.
«Infine viene introdotto il concetto di lista attiva, particolarmente utile per le prenotazioni che superano la soglia massima dei tempi standard. Le Aziende ricontatteranno i pazienti in questa lista per offrire accesso alle agende, utilizzando gli spazi resi disponibili da cancellazioni. Saranno create agende virtuali sul CUP regionale per queste richieste, gestite in back office o tramite recall. Verranno messi a disposizione spazi per la riprotezione dei pazienti in lista attiva tramite slot riservati da cancellazioni, overbooking controllato e flessibilità oraria/estensione degli orari». Ma le novità non finiscono qui. Attualmente, esiste un sistema informativo unico CUP regionale che consente prenotazioni interaziendali, condivide un nomenclatore e un catalogo regionale, gestisce le agende, dispone di un Call Center regionale, che risponde al numero verde 1533, e di un Gruppo di Coordinamento CUP regionale per il supporto tecnico. A livello aziendale, ogni Azienda del servizio sanitario regionale ha una propria segreteria CUP che si avvale di servizi interni ed esterni di contact center, front-office, back-office e segreteria. «Ora si andrà verso la gestione unificata dei servizi con un unico operatore regionale – spiega ancora Bartolazzi – stiamo infatti predisponendo la nuova gara per i servizi Cup, dando mandato entro 30 giorni ad Ares e Sardegna IT di predisporre sotto il coordinamento del Responsabile unico dell’assistenza sanitaria un progetto esecutivo per dare attuazione agli indirizzi delle nuove Linee guida».
Nella foto: l'assessore Armando Bartolazzi
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