Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziesassariCronacaSanitàCovid: seconda dose di vaccino
Red 2 febbraio 2021
Covid: seconda dose di vaccino
Coperti 3.767 tra dipendenti dell’Azienda ospedaliero universitaria di Sassari e delle ditte esterne che lavorano nelle strutture aziendali. Avviato su 350 operatori uno studio valutativo per monitorare la risposta anticorpale
<i>Covid</i>: seconda dose di vaccino

SASSARI - Si è conclusa nel primo pomeriggio di oggi (martedì) la somministrazione delle seconde dosi di vaccino anti Covid-19 ai dipendenti dell’Azienda ospedaliero universitaria di Sassari e ai dipendenti delle ditte esterne che lavorano all’interno delle strutture ospedaliere aziendali. A essere vaccinati sono stati 3.767 operatori, per un totale di 7.534 dosi, tra prima e seconda somministrazione. Giovedì 4 febbraio, invece, saranno vaccinati circa 150 medici specializzandi assunti di recente. Nei pochi casi in cui al personale, per particolari motivazioni, non è stato ancora possibile somministrare il vaccino, sarà fatto successivamente, non appena le situazioni dei singoli lo consentiranno. «Nei tempi previsti, secondo il calendario che ci siamo dati – afferma il commissario straordinario dell’Aou Antonio Spano – abbiamo provveduto a vaccinare tutti gli operatori sanitari della nostra Azienda e quelli delle ditte esterne che hanno dato la loro disponibilità. Un lavoro impegnativo che, con un investimento nel nostro stesso personale, ci ha permesso di assicurare il rispetto degli obiettivi per arrivare, nell’arco di un mese, alla copertura degli operatori». L’Aou dal 4 gennaio, avvio della campagna (il 31 dicembre 2020 erano stati vaccinati i primi 12), ha messo in campo, infatti, delle equipe vaccinali composte ciascuna da un medico, due infermieri e un ausiliare che hanno lavorato mattina e pomeriggio.

Per il direttore sanitario Bruno Contu, «è stata compresa l'importanza di questo momento. Un percorso che, oltre ai sanitari, deve portare alla protezione delle categorie più deboli, degli anziani in particolare, e di tutta la popolazione in generale». L'Azienda ospedaliero universitaria, dopo la somministrazione della prima dose, ha avviato uno studio valutativo su 350 operatori sanitari e dipendenti delle ditte esterne (selezionati random) per monitorare la risposta anticorpale dopo la prima e la seconda dose. In questo caso viene utilizzato il test sierologico “Elisa”, che consente di identificare i livelli di Igm e Igg (quest'ultimo utile a capire il livello di risposta protettiva, cioè i livelli di anticorpi che contrastano l'antigene virale). A gestire lo studio sono il direttore della Sorveglianza sanitaria dell'Aou di Sassari Antonello Serra e il direttore della struttura Igiene e controllo infezioni ospedaliere Paolo Castiglia che, assieme, stanno coordinando le vaccinazioni anti-Covid in azienda. «I dati raccolti dieci giorni dopo la somministrazione della prima dose – affermano i coordinatori della vaccinazione anti-Covid – dimostrano che il 74percento del campione di studio ha già maturato una risposta anticorpale significativa. Ci attendiamo che dopo la seconda dose raggiunga i livelli rilevati negli studi di riferimento capaci di prevenire, con un'efficacia del 95percento, il numero di casi sintomatici di Covid-19. Attualmente, non abbiamo dati che ci consentano di determinare sul singolo soggetto il livello di risposta anticorpale sufficiente a prevenire la malattia».

«Con il vaccino – spiegano ancora Serra e Castiglia – viene inoculato un tratto di Rna messaggero che contiene le informazioni necessarie per far produrre ai ribosomi, piccoli artigiani presenti nelle nostre cellule, copie della proteina “Spike”, una sorta di chiave che il virus utilizza per entrare nelle nostre cellule. A questo punto, il nostro sistema immunitario produrrà anticorpi specifici contro la proteina Spike e cellule della memoria che conserveranno l'informazione, pronte ad attivarsi per combattere il virus quando dovesse venire a contatto con l'organismo». I due specialisti sottolineano l’importanza e l’efficacia della vaccinazione: «La protezione si ottiene dopo circa dodici giorni dalla seconda dose. Ecco perché è importante che vengano fatte le due somministrazioni, perché una singola dose non può essere considerata sufficiente. La raccomandazione forte, allora, è quella di farle entrambe, perché dobbiamo difendere i “fortini”, cioè gli ospedali, le case di cura, le Rsa». Infine, i coordinatori della vaccinazione fanno notare che il vaccino non modifica il patrimonio genetico della cellula: «Allo stato non è chiaro se il soggetto vaccinato, pur protetto dalla malattia o dalle sue manifestazioni più gravi, possa comunque essere un veicolo di infezione per altri. Per questo motivo, sarà necessario continuare ad usare mascherine, misure di distanziamento sociale e test diagnostici».
9:31
Il direttivo di “Prima Alghero”, segnala una nuova emergenza relativa alla carenza di personale infermieristico, soprattutto nel reparto di Medicina dell’Ospedale Civile
13:30
Domenica 11 maggio a Porto Ferro, in occasione della giornata nazionale, la Neuropsichiatria infantile, Bonga Surf e Sinpia assieme per sensibilizzare sulle neurodiversità, fare accoglienza e dare supporto informativo
10:00
Il Gruppo di Forza Italia Alghero in Consiglio Comunale ha affrontato il grave problema con una interrogazione urgente con la quale chiede al Sindaco di intervenire con urgenza sul Commissario ASL
8:29
Nuova PEC ufficiale, indirizzata al neo-commissario dell’ASL n.1 di Sassari, dott. Paolo Tauro, come ulteriore passo nella battaglia intrapresa per fare piena luce sulla gestione del reparto di Pediatria dell’Ospedale di Alghero. Sedona: la Regione ammette di non aver adottato alcun provvedimento specifico
6/5/2025
A pochi giorni dalla manifestazione davanti all´ospedale Civile di Alghero ancora nessuna presa d´atto ufficiale di assessorato regionale e Asl sassarese per garantire l´operatività piena del servizio. Nel frattempo ieri ha operato un medico a gettone
19:41
L’assistenza pediatrica verrà garantita dal Pediatra Giuliano Tramaloni, a cui verranno assegnati d’ufficio tutti i pazienti precedentemente in carico alla Dott.ssa Sini
5/5/2025
Mario Carmine Antonio Palermo è arrivato questa mattina nella sede della direzione strategica dell’Aou di Sassari, al secondo piano del palazzo Bompiani di viale San Pietro, e ha voluto subito incontrare i dipendenti
6/5/2025
«Non dobbiamo interrompere la continuità operativa e, insieme, dobbiamo essere capaci di individuare gli obiettivi strategici su cui concentrarci e gli ambiti di miglioramento da fronteggiare»
6/5/2025
Angelo Maria Serusi conosce bene l’Azienda che la Giunta Todde gli ha voluto affidare dopo gli ottimi risultati ottenuti nella ASL di Oristano che ha guidato dal 2022
5/5/2025
Il commissario sostituisce alla guida dell’Aou di Cagliari, Chiara Seazzu, direttrice generale uscente. Per Serra, si tratta di un ritorno nell’azienda, dove tra il 2015 e il 2020 ha ricoperto il ruolo di direttore amministrativo



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)