Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziesardegnaPoliticaSanità › Tavolo tecnico Oftalmologia: il di Nieddu
Red 16 febbraio 2021
Tavolo tecnico Oftalmologia: il di Nieddu
Tavolo tecnico con comunità scientifica e pazienti. La proposta è stata avanzata dal gruppo di lavoro nato dall’iniziativa di Senior Italia FederAnziani per offrire alle Regioni proposte concrete per affrontare l’emergenza. Nel gruppo Aiccer, Aimo, Givre, Sot, Sou e Sumai Assoprof
Tavolo tecnico Oftalmologia: il <i>sì</i> di Nieddu

CAGLIARI - Un tavolo permanente in Sardegna con i vertici delle società scientifiche di Oftalmologia per affrontare le difficoltà causate dal Covid che hanno costretto a tralasciare le cure ordinarie, con vari disagi per i pazienti. A chiederlo è l’Advisory board di Oftalmologia costituito da Senior Italia FederAnziani e composto dalle società scientifiche di ambito oftalmologico (Aiccer, Aimo, Givre, Sot e Sou), dal Sindacato unitario dei medici ambulatoriali italiani (Sumai Assoprof), e dai pazienti, che ha incontrato l’assessore regionale alla Sanità Mario Nieddu per portare alla sua attenzione le gravi problematiche causate dall’interruzione dell'attività assistenziale in quest’ambito e proporre concrete soluzioni. Negli ultimi mesi, si è assistito a una riduzione degli interventi in elezione come le cataratte, per le quali l’attività si è ridotta rispetto al 2019 del 50percento circa. Rispetto all’obiettivo di recuperare il pregresso si incontrano problemi soprattutto nella disponibilità di anestesisti, infermieri, ma anche di strutture idonee che consentano di mantenere un adeguato distanziamento sociale e di apparecchiature, dato che quelle esistenti sono spesso usurate e hanno difficoltà a reggere i necessari ritmi.

Il problema è notevole anche per quanto riguarda le intravitreali. Nei pochissimi centri che ancora continuano a essere attivi, ci sono pazienti che hanno interrotto le terapie, in cui ora si registrano esiti gravi, con le prevedibili conseguenze che ci saranno in termini di invalidità civile e ulteriori costi per il Sistema sanitario nazionale. Da tempo non si registravano tante retinopatie diabetiche in prima diagnosi. Questo il quadro emerso dall’incontro istituzionale svoltosi ieri (lunedì). «La gestione del paziente maculopatico in epoca Covid è una vera e propria emergenza nell'emergenza, un problema sanitario con gravi implicazioni sociali», dichiara la referente regionale Aimo Roberta Sulis. «Sul tema delle maculopatie essudative, occorre riorganizzare con decisione l’organizzazione del sistema delle cure, fornendo una maggiore informazione al territorio ed ai medici di Mg per una tempestiva diagnosi e terapia, inserendo tali patologie nei Lea, ripristinando il flusso informativo corrente sulle patologie maculari per ottimizzare la gestione dei servizi, e implementando le strutture ambulatoriali chirurgiche di terapia intravitreale in una rete regionale, con linee guida condivise ed un'equa ripartizione del carico di lavoro», rilancia il referente regionale di Sou e Givre Maurizio Fossarello.

«Nel nord Sardegna, per contrastare il notevole arretrato nella lista d'attesa della chirurgia della cataratta è fondamentale reclutare ferristi ed anestesisti. Per incrementare il numero di prestazioni ambulatoriali serve assumere infermieri ed ortottisti, aggiornare la strumentazione ed adeguare i locali», spiega il referente regionale dell'Aiccer Antonio Pinna,. Da qui, la richiesta di istituire un tavolo tecnico regionale ad hoc, idea prontamente accolta da Nieddu: «Ben venga la proposta di un tavolo tecnico su questo tema, dato che c’è tutto l’interesse da parte nostra ad affrontare il problema e a portarlo a soluzione nel migliore dei modi possibili, pur dovendo tener conto dell’emergenza Covid ancora in corso. Quello dell’Oftalmologia sarà sicuramente uno dei primi tavoli di lavoro che apriremo appena passata la fase acuta dell’emergenza pandemica. Stiamo lavorando per potenziare tutti i servizi e, in particolare, per la medicina del territorio per cui abbiamo inserito importanti risorse nella Finanziaria che verrà presto approvata. Oggi, come non mai, dobbiamo rafforzare l’intero sistema delle cure e dell’assistenza per andare incontro alle esigenze dei pazienti, anche quelli oftalmologici». «Ringraziamo l’assessore Nieddu per aver accolto la nostra richiesta e per l’attenzione mostrata ai bisogni dei pazienti con patologie oftalmologiche. Certamente il tavolo tecnico consentirà di rilanciare l’attività oftalmologica in questo momento così difficile, per il bene dei pazienti sardi», dichiara in conclusione il presidente nazionale di Senior Italia FederAnziani Roberto Messina.

Nella foto: l'assessore regionale Mario Nieddu
15:52
Nella "capitale" turistica del nord ovest Sardegna il servizio diventa operativo solo a metà luglio. Dopo Stintino e Platamona, viene attivato anche ad Alghero, dal prossimo lunedì, il servizio di assistenza sanitaria rivolto ai turisti
10/7/2025
L´obiettivo della campagna è quello di coprire il fabbisogno estivo senza interruzioni chirurgiche. Aumentare le donazioni nelle sale donatori al secondo piano del Palazzo Rosa di via Monte Grappa. Per fare questo, la prima azione pensata dall´Aou di Sassari è quella di coinvolgere il personale sanitario come promotore diretto della donazione
9/7/2025
Michele Pais, esponente della Lega e già presidente del Consiglio regionale della Sardegna, interviene con forza contro l’impiego distorto degli Operatori Socio Sanitari (OSS) assunti attraverso i cosiddetti cantieri lavoro, oggi in servizio all’interno della AOU di Sassari



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)