G.M.Z.
29 gennaio 2008
Ryanair punta dritto su Ciampino
Ok dal tar per l´atterraggio oltre la mezzanotte. Prosegue anche la querelle riguardo al numero di slot disponibili, incerto il possibile ripristino del collegamento con Alghero

ALGHERO – Continua la battaglia che la Ryanair ha da tempo intrapreso con l’Ente Nazionale d’aviazione civile sull’aeroporto romano di Ciampino. Motivo del contendere il numero degli slot disponibili (numero di voli ammessi) e la possibilità di utilizzo dell’aerostazione oltre le ore ventiquattro della notte. Primo round a favore della compagnia Ryanair. Il Tribunale amministrativo del Lazio ha riassegnato alla compagnia low-cost la facoltà di atterrare anche dopo la mezzanotte, ma solo "in casi eccezionali", si legge nella sentenza. La notizia è stata data da Alessia Viviani, direttore del marketing in Italia per il vettore irlandese, ed accolta con sconcerto dal presidente di Legambiente del Lazio, Lorenzo Parlati, il primo insieme ai sindaci del territorio, a chiedere la chiusura dell’aeroporto nelle ore notturne e la conseguente riduzione dei voli. Gli ambientalisti, citando uno studio secondo cui i velivoli Ryanair avrebbero oltrepassato la soglia della mezzanotte diverse volte al mese, non ci stanno. «Adesso Ryanair può superare l'orario massimo delle ore 24, rompendo il silenzio notturno e disturbando il sonno dei cittadini con il rumore degli aerei». Meno allarmata la direzione dell'Enac, che ha deciso di non fare ricorso contro la sentenza del Tar, in quanto la decisione ricolloca la possibilità di atterrare dopo la mezzanotte solo in casi di assoluta eccezionalità, dichiarano. Prosegue intanto anche la querelle riguardante il numero dei passaggi ammessi all'aeroporto di Ciampino, con Ryanair che ha fatto ricorso alla Commissione Europea per ottenere l'assegnazione di maggiori slot. Ricorso che, in caso di esito positivo per la compagnia, riaprirebbe la possibilità del ripristino del collegamento Alghero-Ciampino, già operativo in passato e soppresso in seguito allo stop delle tratte coperte dalla continuità territoriale.
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